Pininfarina passa ufficialmente a Mahindra per 25 milioni di euro
Svolta storica di Pininfarna. L'azienda italiana, attiva nel settore del design automobilistico, ha trovato l'accordo per il passaggio agli indiani di Mahindra. Dopo mesi di trattative, è arrivata l'ufficialità: Pincar, la società della famiglia Pininfarina che detiene il 76,063% dell'azienda, ha sottoscritto un accordo con le società Mahindra & Mahindra e TechMahindra per la vendita di tutte le azioni detenute a 1,1 euro per azione. La quota di Pincar, oggi in pegno alle banche finanziatrici, verrà acquistata per un controvalore complessivo che supera i 25 milioni di euro. L'accordo di investimento prevede inoltre l'assunzione di un impegno da parte degli Investitori di investire 20 milioni mediante un aumento di capitale in Pininfarina entro la fine del 2016. Dai 4,2 euro di venerdì, il titolo PINF ieri sera ha chiuso a 1,31 euro (-68,81%) in direzione degli 1,1 euro dell'accordo.
La nota congiunta riporta: "Alla luce dell'intenzione degli Investitori di preservare l'indipendenza di Pininfarina le parti hanno concordato di identificare le circostanze alle quali gli Investitori manterranno la quotazione delle azioni ordinarie Pininfarina presso il Mercato Telematico Azionario".
L'ad Silvio Pietro Angori ha commentato così l'accordo: "Oggi iniziamo a scrivere il prossimo capitolo della storia di Pininfarina. Siamo orgogliosi e felici di entrare a far parte del gruppo Mahindra. Oggi è un giorno splendido, Pininfarina diventa più forte e più globale che mai". Il presidente e nipote del fondatore, Paolo Pininfarina, ha dichiarato: "Pininfarina resta un marchio italiano. L'azienda resta in Italia. Le maestranze restano in Italia. Le attività di ingegneria restano in Italia. Con questo accordo guardiamo al futuro e alla crescita. Pininfarina diventerà un marchio globale".