Piquet contro Alonso: “È un pilota che crea problemi, dovunque va c’è confusione”
Quello che è appena iniziato potrebbe essere l'anno della riscossa per Fernando Alonso: dopo alcune stagioni complicate, a causa dei problemi avuti con la Honda, lo spagnolo della McLaren sembra essere pronto a tornare a lottare magari non per il mondiale, ma posizioni più consone al suo rango. Dalla prossima stagione, infatti, la casa inglese si affiderà ai motori Renault, la stessa casa con cui il pilota di Oviedo ha vinto i suoi due titoli mondiali.
L'accusa di Piquet
Alonso, al momento, è negli Stati Uniti dove prenderà parte alle prime prove in vista della 24 Ore di Daytona, la gara di durata che apre la stagione americana e nella quale sarà in pista con il team United Autosports. Un'occasione importante per lo spagnolo di mostrare il proprio talento prima di far ritorno al suo mondo, quella della Formula 1. Un carattere particolare quello dell'ex ferrarista che, in passato, ha attirato qualche critica anche da parte dei suoi stessi tifosi: stavolta a scagliarsi contro di lui, però, il tre volte campione del mondo Nelson Piquet il quale pone l'accento sulla questione caratteriale.
Penso sia allo stesso livello di Hamilton, è un pilota fantastico ma anche un ragazzo che crea problemi, costringendo altre persone a lasciare la squadra. È carente nella gestione dei rapporti all'interno del team – ha dichiarato in una intervista all'emittente televisiva spagnola La Sexta -. Quando arrivi in un nuovo team, dovresti essere paziente e lavorare insieme alla squadra per crescere e vincere. Fernando invece vuole subito il meglio e questa non è la strada migliore per arrivare al successo. La verità è che ha avuto le chance per vincere almeno cinque mondiali, ma nelle squadre in cui corre c'è sempre una gran confusione".
Un attacco diretto quello del te volte campione del mondo brasiliano che vede in Alonso stesso la causa principale delle sconfitte subite dallo spagnolo. Non è la prima volta che l'ex pilota di Renault e Ferrari attira critiche per il suo modo di essere: già in passato Lewis Hamilton, che con lui condivise il box in McLaren allora motorizzata Mercedes, ne riconobbe il talento assicurando però che i due non avrebbero mai più corso insieme a causa dei cattivi rapporti intercorsi proprio con la scuderia di Woking. Adesso per lo spagnolo inizia una nuova stagione, il 2018 potrebbe essere l'anno buono per mettere definitivamente a tacere le critiche.
