Pirelli Connesso, la gomma attiva che comunica con l’automobilista
Il Salone di Ginevra ha appena aperto i battenti e le case fanno a gara per mostrare le proprie novità. La kermesse svizzera, però, non ospita solo auto, ma anche tutto ciò che ruta intorno al mondo delle quattro ruote. Tra le novità più interessanti ci sono gli pneumatici Pirelli Connesso, una piattaforma collegata al Cloud Pirelli e ad una app per smartphone la quale farà da interfaccia per l'automobilista fornendo dati relativi a gestione, usura consumi e performance.
Grazie a una serie di sensori interni lo pneumatico è in grado di inviare flussi di dati ai computer di bordo delle automobili in maniera diretta e costante senza andare ad influire sulla gomma stessa. Una volta trasmessi al cloud i dati vengono elaborati e resi disponibili alla app e poi al conducente che può quindi visualizzarli sui suoi device o sul sistema di infotainment di bordo. Una volta riconosciuto il codice identificativo dello pneumatico, quindi, è possibile misurare temperatura e pressione, quantificare il carico verticale e l'usura, calcolando il numero di chilometri percorsi.
In futuro offrirà anche servizi di manutenzione
Una novità che promette di rivoluzionare il modo di concepire gli pneumatici e non solo. In futuro, infatti, sarà possibile effettuare misurazioni anche a vettura ferma così come l'eventuale perdita di pressione anche da remoto. Una volta segnalato, il sistema avvierà le procedure per il ripristino o l'eventuale sostituzione della gomma forata. Il nuovo sistema dell'azienda italiana, che fa parte del progetto Cyber Technologies, avviato da Pirelli nel 2005, è pensato come un accessorio tecnologico della gomma, che punta a rendere la guida più consapevole e piacevole, all'ottimizzazione delle prestazioni della vettura, alla riduzione dei consumi di carburante e alla gestione efficiente delle coperture.