Pneumatici invernali, ecco cosa rischia chi non si adegua entro il 15 novembre
Ancora pochi giorni e l'obbligo di montare le gomme invernali sulle automobili diventerà ufficiale: a partire dal 15 novembre, infatti, in conformità con quanto disposto dall'art. 6, comma quarto, del Codice della Strada, gli automobilisti dovranno sostituire il treno gomme per passare a quelle adatte alle temperature più rigide e alla pioggia, oppure di mettere nel bagagliaio le catene.
Le sanzioni previste per chi non rispetta l'obbligo
Il periodo di tempo per la circolazione con pneumatici invernali nelle strade dove vige l'obbligo, è dal 15 novembre al 15 aprile, con tolleranza di un mese per il montaggio/smontaggio dei dispositivi. L'obbligo di avere "a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio" vale per tutti i veicoli a motore, a eccezione di ciclomotori a due ruote e dei motocicli, ai quali è in ogni caso vietata la circolazione in caso di neve o ghiaccio su strada, ma per chi viene pizzicato senza le adeguate coperture le multe possono essere piuttosto salate: si va da un minimo di 41 euro nei centri abitati, fino a 168 euro, come previsto dall'art. 7 e dall'art. 14 del Codice della Strada, e da un minimo di 84 euro, fino ad arrivare alla cifra di 335 euro, per quanto riguarda invece le zone al di fuori dei centri abitati, quindi le autostrade, le strade extraurbane principali o assimilate.
Non c'è solo la sanzione pecuniaria, però, a scoraggiare gli automobilisti che non montano le gomme invernali nei limiti previsti ma anche quella accessoria della decurtazione di 3 punti sulla patente. Il conducente dell'auto colto in flagranza – ossia sorpreso senza gomme invernali o senza catene da neve a bordo – viene obbligato a fermarsi, secondo quanto prescritto dall'art. 192 e può proseguire la sua marcia solamente nel momento in cui ha dotato il mezzo dei dispositivi antisdrucciolevoli. L'agente, inoltre, può imporre il fermo del veicolo finché non lo si mette in regola mentre in città potrebbe scattare anche l'accusa di guida pericolosa che comporta ulteriori 39 euro di sanzione e la decurtazione di 5 punti dalla patente.