Poca fiducia nei mezzi pubblici, italiani in viaggio 11 ore a settimana per spostarsi
Circa 11 ore (10 ore e 40 minuti a settimana a voler essere recisi) per gli spostamenti dedicato dagli italiani, circa 1 ora e 5 minuti al giorno se spalmate su 7 giorni. Diventano 2 nette se calcolate dal lunedì al venerdì. E' il dato fotografato da una ricerca condotta dall'Osservatorio Europeo della Mobilità, realizzata da Ipsos e The Boston Consulting Group (BCG). Auto e moto i mezzi di locomozione privilegiati, a conferma che il trasporto su gomma è prediletto al punto di passare alla guida del proprio mezzo anche un'ora in più rispetto alla media europea (9 ore e 35 minuti). In questa classifica l'Italia si vede superata solo dalla Grecia i cui abitanti dedicano impiegano una media di 13 ore e 2 minuti a settimana per dirigersi da un luogo all'altro.
L'indagine è stata condotta scegliendo dieci Paesi simbolo della Unione Europea (Francia, Irlanda, Italia, Germania, Spagna, Belgio, Grecia, Polonia, Slovacchia, Portogallo) e ha preso in considerazione quel che è stata definita la ‘percezione delle infrastrutture' per lo spostamento. Insomma, l'efficienza di mezzi alternativi a quelli privati (dai bus fino al servizio delle Metro, per esempio), almeno per quanto riguarda la situazione italiana, paga ancora dazio rispetto all'utilizzo delle vetture.
In sintesi, l'automobile resta il mezzo di trasporto preferito tenendo conto della maggior parte dei tragitti che i cittadini svolgono. C'è, però, un dettaglio ancora da tenere in considerazione: gli italiani e i greci figurano in cima alla lista di coloro che utilizzano maggiormente le due ruote motorizzate per gli spostamenti. La ragione di questa situazione del tutto sbilanciata che porta alla scelta del mezzo privato? La risposta è nelle cifre del sondaggio: il 43% degli italiani (rispetto al 35% della media europea) ha poca fiducia nel trasporto pubblico e ritiene sia difficile usufruire in maniera agevole dei mezzi cittadini. Cartina di tornasole di questa tendenza è un altro dato: se il trasporto pubblico migliorasse e fosse più efficiente il 73% degli italiani userebbe di meno la propria auto.