Pornhub sbarca nel corse: il sito di video porno sponsor di un team del BSB
Una volta erano tabaccai e colossi petroliferi a farla da padrone: non c’era campionato, trofeo e gara che non proliferasse di marchi di carburanti e sigarette su cartelloni pubblicitari, carene e tute dei piloti. Con lo stop della pubblicità del tabacco, i team sono stati costretti a racimolare denaro altrove e, con l’andar del tempo, a portare in pista nuovi brand non propriamente usuali.
Pornhub sponsor di un team del BSB
Ne sa qualcosa il team Tsingtao Racing al via del campionato Superbike britannico che in queste ore ha annunciato un accordo di sponsorizzazione con un sito di porno. E non un sito porno qualunque ma con il portale web per adulti più celebre e frequentata del mondo, Pornhub. Il marchio del colosso di video sharing v.m. 18 comparirà sulle due due MV Agusta F3 675 che quest’anno saranno affidate a Joe Francis e Harry Truelove. In assoluto non è la prima volta che uno sponsor “sexy” sbarca nel motorsport. In precedenza anche il Motomondiale ha avuto uno sponsor a luci rosse, anche se non si era varcato il confine del porno. Chi ha buona memoria ricorderà certamente la livrea Playboy della Honda LCR guidata in MotoGP nel 2009 dal francese Randy De Puniet e, più indietro nel tempo, le Suzuki sponsorizzate da Durex, noto marchio di preservativi, al Tourist Trophy del 1989 e in diverse altre gare nazionali. Tornando al team Tsingtao Racing, con la partnership con Pornhub la squadra legata a doppio filo alla filiale britannica del brand varesino si è certamente guadagnata non solo un buon supporto economico ma ha già colto nel segno sui social dove si registrano numerosi commenti, principalmente ironici, sulla nuova collaborazione.
