Porsche 911 Carrera 4, ancora più potenza col turbo
La storica casa di Zuffenhausen procede all'emancipazione dall'aspirazione atmosferica e mette il turbo anche sui modelli a trazione integrale della sua sportiva per eccellenza. Tutti i modelli 911 Carrera 4 montano di serie il nuovo propulsore boxer sei cilindri biturbo. Una sottile bandella rossa tra i fanali di coda differenzia esteticamente i modelli 4WD dalle varianti a due ruote motrici mentre l'assetto viene completamente modificato dall'efficiente sistema di sospensioni PASM. Il listino parte da 107.926 € per la Carrera 4 Coupé e tocca l'apice di 135.864 € per accaparrarsi la Carrera 4S Cabriolet o la inconfondibile Targa 4S.
Si passa al turbo
Quattro son meglio di due
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Si passa al turbo
La gamma della Porsche 911 a trazione integrale resta fedele all'architettura boxer per il propulsore sei cilindri, che mantiene la cilindrata di 3.0 litri. L'unità viene abbinata ad un sistema di sovralimentazione biturbo che innalza la potenza della Carrera 4 a 370 CV e 450 Nm di coppia massima. Per i più esigenti è presente a listino anche la variante 4S con impianto di scarico specifico, mappatura ad hoc della centralina e turbine maggiorate capaci di offrire un +50 sia alla potenza che alla coppia raggiungendo 420 CV e 500 Nm. La trasmissione automatico a doppia frizione PDK contribuisce a migliorare l'efficacia delle quattro ruote motrici anche con la particolare configurazione a motore posteriore della 911 e, in combinazione col pacchetto Sport Chrono, la 911 Carrera 4 scatta da 0 a 100 in 4,1 secondi, la cifra cala a 3,8 secondi per la 4S. La velocità massima oscilla tra i 287 Km/h della più pesante Carrera 4 Cabriolet e i 305 Km/h della 4s Coupé. Il propulsore riesce a stupire anche in termini efficienza registrando un consumo medio di 8 l/100 Km sulle varianti più potenti.
Quattro son meglio di due
La trazione integrale riesce a migliorare le prestazioni della Porsche 911 Carrera riuscendo a ridurre di un decimo di secondo lo scatto 0-100 Km/h. Oltre alle pure doti velocistiche, le quattro ruote motrici migliorano la stabilità in curva soprattutto ad un'auto con uno schema esotico come la 911. Come optional sono disponibili anche le ruote sterzanti posteriori, che riescono a mantenere stabile l'auto durante le curve veloci girandosi simultaneamente alle anteriori. A velocità ridotta le ruote posteriori girano nel senso inverso rispetto all'avantreno, una soluzione che permette al pilota di inserirsi con più aggressività in curva anche ritardando la staccata. Le nuove sospensioni adattive PASM sono state tarate in base alle differenti esigenze della configurazione 4X4 e garantiscono meno rollio insieme ad un assetto ribassato di 1 cm. Tutte le 4 e 4S presentano il selettore di guida regolabile secondo le modalità Normal, Sport, Sport Plus ed Individual e fa il suo debutto sulla 911 una chicca per i piloti provetti: il nuovo Sport Response Button attiva per 20 secondi una configurazione specifica della centralina mirata unicamente a fornire la massima accelerazione, l'ideale per effettuare un sorpasso durante un track day al Nurburgring.
