Porsche Boxster Spyder, il ritorno di un mito
È in produzione la Porsche Boxster Spyder. Questa informazione è molto importante. Ma prima di iniziarne a parlare, facciamo un piccolo riepilogo, ma giusto piccolo solo per avere idea di cosa si tratta, per chi non lo sapesse, ovviamente. Non sarà lungo il riepilogo, doverosa premessa.
Zuffenhausen, vicino Stoccarda, Germania, è il 1953 e Ferdinad Anton, meglio conosciuto come Ferry, figlio di Ferdinand Porsche, costruisce la prima 550 Spyder, pensata appositamente per le corse con un peso di appena 550Kg. L’auto era dotata di un motore boxer a quattro cilindri di 1498cc e 110 Cv, una superpotenza per l’epoca, ma il dettaglio più significativo era la disposizione del motore che era posizionato in modo centrale cioè tra la schiena del pilota e il retrotreno. Questa notizia è importante e lo sapeva anche James Dean.
È finito il piccolo riepilogo. Torniamo ai giorni nostri e all’informazione d’apertura: la Porsche commercializzerà la sua Boxter Spyder a partire dal prossimo 2010. I dati tecnici parlano di un bolide con un baricentro basso e un peso ridotto, ad esempio rispetto alla Porsche Boxster S la Boxster Spyder pesa ben 80 kg in meno e monta un motore 6 cilindri di 3,4 litri da 320 Cv, che permetterà alla nuova Porsche di raggiungere la velocità massima di 267 Km/h e soprattutto, notizia fondamentale, il motore sarà posizionato al centro, cioè tra la schiena del pilota e il retrotreno proprio come nella 550 Spyder.
Il prezzo per il mercato italiano si aggira intorno ai 64.000, ma per chi vuole entrare nella storia questa cifra è solo un dettaglio.