Porsche Panamera Turbodiesel: più cavalli grazie a MMChip-DKR
Se molti di voi si sono lasciati prendere dall'emozione quando nello scorrere delle immagini di un noto film si era lasciata intravedere una Porsche dotata di impianto GPL, sappiate che in realtà è già possibile acquistare una Panamera Turbodiesel. L'auto più versatile del marchio (e probabilmente anche la più criticata dagli amanti del settore che la giudicano quasi un'eresia) è infatti stata oggetto dell'ultima opera in campo di tuning. Il noto preparatore tedesco MCChip-DRK ha messo mano alla lussuosa quattro posti al fine di rendere le prestazioni del 3.0 litri offerto di serie leggermente più emozionanti, così come per qualche piccolo dettaglio estetico che la distinguerà dalla produzione di massa.
Caratteristiche della vettura – tanto per cominciare, in favore di una maggiore sicurezza ma anche per migliorare qualche cifra e rendere l'aspetto più sportivo, i tecnici della MCChip-DKR hanno deciso di ribassare il corpo della vettura di circa 30 mm, applicando alla scocca delle sospensioni H & R. Quasi invariata la carrozzeria, se non per la speciale livrea che riprendere tutta la fascia orizzontale pubblicizzando lo stesso marchio. Un optional che a seconda del gusto del cliente può esser rimosso al fine di non danneggiare l'immagine della vettura, sebbene sia probabilmente un controsenso acquistare un'elaborata senza poterlo dare a vedere. Tralasciando comunque le personali preferenze, a concludere la dotazione ci sono i vistosi cerchi in lega da ben 22 pollici con gommatura Dunlop Sport Maxx.
Motore – ma veniamo al pezzo forte. La nuova clientela che ha riscontrato nella parsimoniosa versione della Porsche Panamera un modo per dire no al caro-benzina pur senza volersi privare di un'auto che esprima chiaramente la propria vocazione corsaiola, potrà da oggi dire addio ai soli 250 CV e 550 Nm erogati dal 3.0 litri V6 offerto di serie, in favore di un'aggiornamento che prevede ben 35 CV in più. Grazie ad una nuova rimappatura della centralina si passa infatti a 285 CV e 660 Nm, che non sono di certo i 299 CV del V6 a benzina o i 400 e 550 CV del V8 normale e Turbo S, ma di certo quanto basta per spingere la berlina da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi (mezzo secondo in meno rispetto alla declinazione a listino) e raggiungere la velocità massima di 246 km/h al posto degli originali 242 km/h.
Lusso, qualità e prestazioni sono adesso anche ad appannaggio di tutti coloro amino viaggiare molto, resta tuttavia un dubbio o forse due.. Il primo, ve lo starete chiedendo, è indubbiamente il prezzo, ancora non reso noto e di cui non mancheremo di fornirvi precisazioni non appena sarà rilasciato. Il secondo invece è probabilmente più una domanda: come risponderanno i collezionisti di fronte all'elaborazione di una vettura che in realtà risulta depotenziata nei confronti della declinazione benzina?
