Problemi in casa Williams, la FW42 a rischio squalifica nel primo GP 2019
La stagione 2019 della Williams è iniziata decisamente con il piede sbagliato: prima il ritardo con la monoposto che ha fatto esordire la FW42 solo nel terzo giorno di test a Barcellona, poi l'ammonimento della Federazione che ha riscontrato irregolarità sugli specchietti e sulla sospensione anteriore e infine il l'addio di Paddy Lowe per motivi personali.
Necessarie modifiche alla FW42 per non essere squalificata
Adesso, però, la scuderia di Grove si trova anche a dover affrontare un altro caso spinoso: la FIA, come riportato da Auto Motor und Sport, ha obbligato la Williams a una modifica sulle parti che già nei test avevano destato sospetti e, qualora non dovessero arrivare in tempo per la prima gara dell'anno, le monoposto di Robert Kubica e George Russell sarebbero squalificate dal Gran Premio d'Australia. Se la questione legata agli specchietti sembra già essere risolta con l'utilizzo di quelli vecchi, la sospensione anteriore richiede un lavoro più corposo e non è così certo che la scuderia, in grave crisi economica, riesca a mettersi in regola per la prima gara dell'anno.
A suscitare le attenzioni dei team rivali, infatti, più che gli specchietti – giudicati troppo piccoli e non in grado di garantire il campo visivo ottimale ai piloti – è stato spostamento verso l'alto di tutto il cinematismo per favorire il passaggio dei flussi nella zona bassa del telaio che ha fatto scattare sull'attenti la Federazione, sempre molto attenta alle novità presenti sulle monoposto. Una situazione, quella della Williams, che rischia di farsi ancora più grave rispetto ad ora; una squalifica nel primo GP dell'anno, infatti, non solo porterebbe la squadra a iniziare con un doppio zero alla casella punti, eventualità per altro quasi certa visti tempi sul giro fatti registrare, ma porterebbe un danno di immagine importante oltre al fatto di dover ridisegnare la vettura e la conseguente multa inflitta dalla FIA. Il 2019 della Williams si annunciava in salita, ma così rischia di essere una montagna troppo alta da scalare.