Prosegue l’avanzata delle auto elettriche e ibride

Un'avanzata a dir poco clamorosa. Le auto elettriche e ibride sono aumentate in tutti i principali mercati occidentali e non sembra vero. A confermare questa tendenza sono i numeri diffusi dai tedeschi del Zentrum für Sonnenenergie und Wasserstoff-Forschung Baden-Württemberg (ZSW). Secondo queste statistiche, che vanno dalla fine del 2012 al termine del 2013 infatti, le automobili con sistemi propulsivi elettrici hanno raddoppiato le loro vendite e hanno confermato una crescita già fatta registrare nei 12 mesi precedenti. Dai numeri si può notare come alla fine dell’anno scorso le elettriche, le ibride e le elettriche ad autonomia estesa che percorrevano le nostre strade fossero 405.000, circa il doppio del 2012, quando se ne contavano 200.000.
Tra le case costruttrici in prima fila c'è la Nissan, seguita da General Motors e da Toyota. Ai piedi del podio si posizionano Tesla, specializzato nella produzione di veicoli elettrici, e i francesi di PSA. Più distanti Ford, Renault, Mercedes, Bmw e Volkswagen. Per quanto riguarda i mercati, invece, gli USA, il Giappone e la Cina sono i paesi dove si vende di più, ma discreti risultati sono stati ottenuti anche in Francia, Paesi Bassi e Norvegia, con la Germania che chiude le prime posizioni della classifica. Purtroppo rimangono ancorati a risultati insoddisfacenti i numeri del mercato britannico e di quello italiano, dove la penetrazione di modelli alternativi non è ancora diffusa, ma è in crescita costante. La speranza è quella di non dover aspettare troppo tempo per competere nel mercato dei modelli ibridi ed elettrici non con paesi come Stati Uniti e Giappone, ma almeno con i competitor europei.