Prova su strada: nuova Citroen C3 1.4 VTi 16v
Una prova su strada estemporanea quella che abbiamo potuto effettuare sulla nuova Citroen C3; l'occasione si è presentata durante una visita ad un concessionario Citroen a Palermo, presso lo showroom del marchio francese era disponibile un esemplare immatricolato. Il modello che abbiamo potuto testare è una delle versioni più interessanti della nuova C3, equipaggiata con il propulsore 1.4 a sedici valvole e 95 cavalli; questa interessante motorizzazione è frutto di una partnership tra il gruppo PSA e la tedesca BMW. Lo stesso motore infatti è adottato sui modelli entry level della gamma Mini.
Accattivante e chic
Il nuovo corso stilistico Citroen sembra partire proprio da questo modello, un taglio netto con il passato ed un design che vuole mostrare carattere e personalità. Difficilmente si può giudicare brutta o banale la nuova C3, il frontale è quanto mai attuale con la grande presa d'aria trapezoidale e i gruppi ottici slanciati verso il posteriore; la coda è seriosa e suggerisce solidità. Punto di forza del design, ed accessorio al quale difficilmente rinunceranno i futuri acquirenti, è il tetto panoramico Zenith; l'ampia vetratura frontale riesce indubbiamente ad arricchire e caratterizzare l'immagine della vettura.
Ricca ed accogliente
La prima impressione, saliti a bordo della Citroen C3, è quella di trovarsi su un auto di categoria superiore; il modello in prova era l'allestimento Exclusive Style, il più ricco in dotazioni, ma oltre alla buona qualità dei materiali, ci hanno colpito la cura dell'assemblaggio e le finiture. Il tetto panoramico Zenith riesce a creare un'atmosfera particolarmente suggestiva oltre ad offrire una eccezionale visibilità e controllo visivo al guidatore. L'abitacolo è sufficientemente accogliente per quattro adulti e sono più che buone le regolazioni di sedile e piantone dello sterzo per il guidatore. Anche chi supera il metro e ottanta può trovare una posizione ottimale alla guida della francesina.
Tra le interessanti dotazioni di serie in questo allestimento i sensori di parcheggio, i cerchi in lega da 16 pollici, clima automatico, specchi retrovisori ripiegabili automatizzati e abbondanza di particolari cromati sulla carrozzeria.
Agile e sorniona
Avviato il motore ci si accorge dell'ottimo lavoro fatto per l'insonorizzazione, anche i rumori del traffico arrivano ovattati nel luminoso abitacolo. Premettiamo che la prova si è svolta su un percorso cittadino e quindi non abbiamo potuto “tirare” questo 1.4 che si è comunque rivelato docile e pronto a rispondere alle nostre richieste. Discretamente elastico, non richiede frequenti scalate e asseconda una guida tranquilla e rilassata; relax al quale contribuisce l'ottimo sterzo, leggerissimo in manovra e alle basse velocità, dotato di dispositivo che accompagna dolcemente al fine corsa. Migliorato il raggio di sterzata rispetto al modello precedente, lo spazio necessario per una inversione completa è davvero esiguo.
La Citroen C3 con questa motorizzazione non è un fulmine, ma si può contare su una buona riserva di potenza per effettuare un sorpasso o per togliersi rapidamente dagli impicci; chi cerca qualcosa di più sportivo può sicuramente valutare la versione 1.6 da 120 cavalli. Unico appunto che possiamo fare su questo prodotto è la leva del cambio troppo infossata e che richiede un minimo di abitudine alla sua posizione, la mancanza, su questa versione, di un cambio automatico come alternativa e l'assenza (forse momentanea) di una versione GPL. Per completezza d'informazione, il cambio automatico è disponibile sulla 1.6 VTi, la doppia alimentazione benzina-GPL soltanto sulla 1.4 da 75 cavalli.
Concludendo, la nuova Citroen C3 sembra avere un ottimo rapporto qualità-prezzo e siamo certi che saprà conquistare una corposa fetta di mercato per il suo segmento.
Gabriele A.