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Raikkonen critica la F1: “Servono auto più veloci e gare più pericolose”

Il campione del mondo del 2007 è convinto che la F1 andrebbe riformata per avere più appeal.
A cura di Vito Lamorte
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Velocità e pericolo. Sono i due ingredienti che secondo Kimi Raikkonen mancano a questa Formula 1. Il finlandese durante un intervento a Canal + ha spiegato il suo punto di vista: "Se vogliamo veramente fare qualcosa per aumentare l’appeal della F1, dobbiamo far sì che i tifosi apprezzino il ‘fattore velocità’, e che le corse siano un po’ più pericolose. Fa tutto parte del gioco. Ovvio, non voglio che alcun pilota si faccia male, ma aumentare la velocità delle vetture renderebbe i GP un po’ più eccitanti". Il pilota finlandese, qualche giorno dopo il Gran Premio del Canada, aveva già fatto un salto indietro nel tempo rimembrando i suoi esordi e argomentando il suo pensiero su come è cambiata la Formula 1 negli ultimi anni: "Quando ero al mio primo anno in F1 era molto più eccitante per tutti. Davvero, la F1 era al top, ma sto parlando di tanti anni fa. Pensavo che, con il passare del tempo, le macchine sarebbero diventate ancora più veloci, e invece i nuovi regolamenti hanno remato in direzione contraria, rendendole più lente".

Kimi Raikkonen ha ben chiara la sua idea: il ritorno a monoposto più veloci con tutto quello che ne comporta. Il campione del mondo del 2007 è consapevole che questo porterebbe quel pericolo che è ingrediente imprescindibile del motorsport: "Sono sicuro che qualcosa deve essere fatto per rendere il tutto più eccitante per la gente che guarda, per vedere davvero la velocità e rendere le gare un po’ più pericolose. Fa parte del gioco. Non vogliamo che qualcuno si faccia male, ma queste renderebbe tutto più eccitante".

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