Raikkonen e il futuro, dopo la Formula 1 il finlandese pensa a un ritorno nei rally
La stagione 2018 sarà, molto probabilmente, l'ultima di Kimi Raikkonen al volante della Ferrari e quasi sicuramente anche l'ultima in Formula 1. Il pilota finlandese, campione del mondo nel 2007 proprio con il Cavallino, inftti, vedrà scadere il contratto che lo lega alla scuderia italiana alla fine di questo anno e, viste anche le 40 primavere che avrà sulle spalle, la sua carriera sembra volgere al termine.
I rally nei pensieri di Raikkonen
Nonostante la competitività mostrata da Raikkonen nella scorsa stagione e il prezioso lavoro svolto in Ferrari, il finlandese sembra destinato a salutare. Da molti anni ormai il pilota di Espoo ha scelto di rinnovare il proprio rapporto con il Cavallino di anno in anno, ma a meno di scenari clamorosi la sua avventura si interromperà con la fine del campionato. Proprio per questo Iceman ha cominciato a pensare al futuro non disdegnando un impegno nel mondo dei rally, in particolare nel rallycross, disciplina che si corre con auto modificate le quali si sfidano su circuiti caratterizzati dall'alternanza di superfici asfaltate e sterrate.
Spero, dopo la Formula 1, di partecipare a qualche gara di rally; lo spero, anche solo un paio di tappe per divertimento – ha rivelato il campione finlandese in una intervista alla rivista F1 Racing -. Mi è stato offerto un posto nel rallycross, ma non ho avuto tempo di testare la macchina. Sembra divertente, simile al rally ma con più performance. Sarebbe bello provare almeno una volta. La 500 Miglia come Alonso? Quella è una grande gara; qualche anno fa avrei detto di sì, ma ora no.
Per Raikkonen sarebbe un ritorno all'antico: già nel 2009, infatti, il finlandese abbandonò la Formula 1 per dedicarsi ai rally. Due stagioni per lui entrambe al volante della Citroen, con il 5° posto della Turchia come miglior piazzamento ottenuto in carriera, prima di rimettersi al volante di una monoposto con la Lotus ad accoglierlo e il successivo ritorno in Ferrari. Adesso il campione del mondo 2007, con l'avvicinarsi del ritiro definitivo, sembra di nuovo disposto a mettersi in gioco sullo sterrato. Un amore mai nascosto che ora, libero dai vincoli della Formula 1, potrebbe tornare di nuovo a coltivare.
