Raikkonen lancia una stoccata a Tilke: “I circuiti storici più affascinanti dei nuovi”
Kimi Raikkonen è uno dei veterani della Formula 1 ed è un pilota che guida in una maniera impeccabile. Il pilota finlandese, campione del mondo nel 2007 e protagonista di diverse stagioni ad alto livello, si è soffermato a parlare dei tracciati dove si disputa il mondiale di Formula 1. Iceman ha spiegato che i circuiti "classici", o storici, sono molto più divertenti di quelli progettati dall'ingegnere tedesco Herman Tilke. Quella risollevata da Raikkonen è una vecchia querelle molto cara agli appassionati di Formula 1 che non sono molto entusiasti dei nuovi tracciati: pur di esportare la Formula 1 in Asia e nel Medio Oriente si costruiscono nuovi percorsi che vanno a sostituire i circuiti europei, sempre meno presenti nel calendario, che hanno segnato l'età d'oro di questo sport.
Il campione del mondo del 2007 al quotidiano finlandese Turun Sanomat ha dichiarato: "I nuovi tracciati sono tutti molto simili tra loro, perché progettati dalla stessa persona. Non voglio dire che non siano buoni, ma spesso sembrano uguali. A me piaceva molto Magny-Cours, sia per l’asfalto che per la diversità delle curve che presentava. Mi piace anche il Nurburgring e adoravo Imola per la sua atmosfera. Credo che i circuiti più brutti siano Abu Dhabi e quello della Corea. Il problema è che ogni volta che andiamo in un posto nuovo sappiamo già cosa aspettarci. Non ci sono posti caratteristici come Spa, immerso in una foresta. Spesso sono circuiti costruiti nel nulla e tutti nuovi. Magari le curve cambiano un po’, ma alla fine della giornata restano le curve alla Tilke….Di questa generazione di piste mi piaceva l’Istanbul Park, ma non fa più parte del calendario".