Raikkonen rivela: “Firmai per Ferrari già nel 2005, incredibile sia rimasto un segreto”
Quello tra Kimi Raikkonen e la Ferrari è uno dei rapporti più longevi nella storia della Formula 1: il finlandese, infatti, ha corso per ben otto stagioni con la vettura del Cavallino, portando a casa il titolo mondiale piloti nel 2007 e quello costruttori, insieme al brasiliano Felipe Massa, nella stagione successiva. Il mondiale conquistato alla prima stagione al volante della Rossa rimane l'apice della carriera del pilota di Espoo, ma il suo approdo nella scuderia italiana era già stato concordato tanto che Raikkonen sarebbe potuto sbarcare a Maranello nel 2005.
La firma con Ferrari già nel 2005
La Ferrari, infatti, già nell'estate del 2005 aveva bloccato Kimi Raikkonen facendogli firmare un contratto preliminare. Un investimento per il futuro quello della Rossa che aveva intravisto nel pilota finlandese il talento necessario per continuare la scia di successi di inizio millennio; poi l'annuncio di Michael Schumacher in conferenza stampa a Monza 2006, dove dichiarò al mondo l'intenzione di ritirarsi, spianò la strada a Raikkonen che l'anno dopo riuscì a sedersi al volante della Ferrari vincendo subito il mondiale.
Ho firmato il contratto con la Ferrari nel 2005. È successo così tanto tempo prima che andassi lì e sono sorpreso che sia rimasto un segreto per così tanto tempo – ha dichiarato il finlandese nel podcast "Beyond the grid" -. A volte, quando si parla di Ferrari, si legge più di quello che si sa nella fabbrica. Io non ho mai voluto una cosa o l'altra, semplicemente mi hanno contattato ed è diventato realtà, ma non so mai voluto andare disperatamente in una scuderia o in un'altra: è successo così alla McLaren e anche alla Ferrari.
L'approdo di Raikkonen a Maranello, quindi, era stato programmato da tempo anticipando nettamente la concorrenza per assicurarsi all'epoca uno dei prospetti più interessanti dell'intero panorama della Formula 1. Una scelta lungimirante quella della Ferrari che, visti i risultati, si è rivelata vincente sia per la scuderia italiana sia per il pilota finlandese.