Raikkonen si diverte con hobby pericolosi: “Se si lamentano, me ne vado”
Kimi Raikkonen è stato molto esplicito nel corso di un’intervista alla testata ungherese Vezess in occasione dell’ultima tappa del campionato di Formula 1. L’ex ferrarista e attuale pilota dell’Alfa Romeo Racing, che il prossimo 19 ottobre festeggerà 40 anni, ha risposto ad alcune domande sul suo futuro e sulla possibilità di continuare a correre anche nel 2021.
Raikkonen: "Se si lamentano, me ne vado"
Se rimanesse in Formula 1 ancora un altro anno, tra l’altro, potrebbe battere il primato di 323 partenze in Formula 1 di Rubens Barrichello. “Se è motivante? Non proprio, non sono qui per questo. Ho un contratto per il 2020, quindi dopo vedremo” la replica di Raikkonen che, dalla nostalgia per il WRC (“Quando mi ritirerò dalla Formula 1, mi piacerebbe tornare ma, al momento, non si concilia con la famiglia e gli impegni in pista”) ha poi passato in rassegna le modifiche al regolamento per il 2021 (“Se chiederanno la mia opinione, dirò cosa penso”) e risposto a una domanda sulla pericolosità degli sport che pratica nel suo tempo libero.
Spesso su Instagram Kimi pubblica foto e video di alcuni suoi hobby come l’hockey su ghiaccio o il motocross. “Se c’è qualche divieto nel mio contratto? Non l’ho letto perché, per quanto mi riguarda, non ha tutta questa importanza. Quando abbiamo parlato per la prima volta con l'Alfa Romeo Racing, ho detto loro che se si fossero lamentati di qualcosa, me ne sarei andato. Ci sono molte cose pericolose nella vita e, ovviamente, si cerca di stare attenti. Ma credo che sia più che sufficiente parlare dei problemi nel momento in cui accadono”. Il messaggio di Raikkonen è sempre uno solo, lasciatemi stare, so quello che faccio, come nello storico team radio pronunciato ad Abu Dhabi nel 2012 prima della vittoria con la Lotus.