Rc Auto, attenti alla truffa: segnalati due siti che vendono polizze contraffatte
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni è costantemente a lavoro per evitare le truffe. Dai vari controlli che l'Istituto ha effettuato di recente, sono emersi due nuovi siti che operano in maniera illecita truffano gli automobilisti italiani. I portali "www.polizza4mesi.com" e "www.reassicurazioni.it" risultano segnalati come siti che operano in maniera illecita e si consiglia di evitare qualsiasi contatto con queste presunte compagnie assicurative.
Polizze contraffatte. I siti internet segnalati dall'Ivass commercializzano polizze Rc Auto contraffatte e non sono riconducibili a nessun intermediario assicurativo iscritto al Registro unico degli intermediari assicurativi. Incappare in una truffa assicurativa è molto facile, soprattutto quando si fa di tutto per cercare una polizza, anche per brevi tempi, ad un prezzo vantaggioso. Queste compagnie puntano tutto soprattutto sui prezzi e riescono a raggirare i clienti proponendo tariffe piuttosto vantaggiose. Prima di pagare un agente assicurativo o un sito è meglio verificare le credenziali dell'agente e della compagnia per scongiurare il rischio truffe.
Come evitare le truffe. Per non incappare in una truffa assicurativa è necessario prestare attenzione ad alcuni importanti dettagli. Prima di tutto, è bene verificare sul sito www.ivass.it la presenza della suddetta compagnia nell'elenco delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia. Oltre a questo, sullo stesso sito si possono verificare tutte le segnalazioni dei casi di contraffazione. Tutti i siti internet delle compagnie assicurative e i profili social degli intermediari devono sempre indicare: i dati identificativi dell’intermediario, l’indirizzo della sede, il recapito telefonico, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica, il numero e la data di iscrizione al Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi e l’indicazione che l’intermediario è soggetto al controllo dell’Ivass.