Rc auto gratis per un anno, l’Ivass apre un’indagine
L’autorità che vigila sulle assicurazioni avverte i consumatori: la diffusione nel mercato della pratica da parte di diverse case automobilistiche di offrire polizze assicurative Rc auto in omaggio a chi acquista un’automobile è un regalo che può costare caro. Il rischio, si spiega in una nota, è quello che al termine del periodo di gratuità, a causa delle modalità con cui le polizze vengono offerte e delle loro caratteristiche, gli assicurati possano perdere i benefici, per sé e per i propri familiari, della classe di merito acquisita prima dell’offerta, compresi i benefici riconosciuti dalla Legge n. 40/2007 (c.d. decreto Bersani), con notevole aumento dei premi successivi.
L’Ivass ha avviato una indagine su questo fenomeno ma nel frattempo ritiene utile dare qualche suggerimento ai consumatori.
1) chiedi a chi ti offre la polizza gratis se la polizza sarà intestata a te e se è previsto il rilascio di un attestato di rischio a tuo nome alla scadenza del periodo di gratuità: se la polizza è a “libro matricola” (cioè non intestata a te, ma relativa ad un parco di veicoli) puoi andare incontro alla perdita della classe di merito
2) rivolgiti ad un intermediario di fiducia per un eventuale confronto: lui ti potrà aiutare a valutare attentamente gli effetti sulla classe di merito acquisita prima dell’accettazione della copertura assicurativa gratuita
3) chiedi di sapere se la polizza è bonus-malus o con formula “a franchigia” e leggi attentamente le condizioni di polizza della garanzia offerta. Se ci sono franchigie, puoi andare incontro alla perdita della classe di merito; inoltre una parte dell’eventuale sinistro è a tuo carico.
Sugli effetti negativi conseguenti all’accettazione dell’Rc auto gratuita:
- Si perde la vecchia classe di merito e il premio aumenta. Se la polizza gratis è a libro matricola e/o con franchigia, una persona assicurata da più anni con formula tariffaria Bonus Malus, dopo anni di condotta meritevole per non aver commesso sinistri, per il solo fatto di aver accettato la polizza gratuita, si vede interrotta la storia assicurativa pregressa e, al termine del periodo promozionale, se vuole tornare ad una tariffa Bonus-Malus, il suo contratto viene inserito nuovamente in classe di ingresso (14 o addirittura 18).
Si trova così a pagare, l’anno dopo, un premio molto più elevato rispetto a quello che avrebbe pagato se avesse rifiutato l’offerta della polizza gratuita ed avesse continuato ad essere assicurato per proprio conto. - L’assicurazione in omaggio annulla i benefici della Legge Bersani. Per effetto della legge c.d. Bersani, un neopatentato ha il diritto di beneficiare della classe di merito di un familiare, ma solo se al momento in cui acquista la macchina, nuova o usata, stipula il primo contratto come proprietario di questa macchina. Al termine del periodo di copertura gratuita invece il ragazzo sta assicurando per la seconda volta una macchina già di sua proprietà; egli quindi perde l’agevolazione della legge c.d. Bersani riservata esclusivamente ai nuovi acquisti di veicoli neo immatricolati o volturati e ad una prima assicurazione. Anche in questo caso si trova a pagare un premio molto più elevato rispetto a quello che avrebbe pagato se avesse rifiutato l’offerta della polizza gratuita e si fosse assicurato per proprio conto, sfruttando il decreto Bersani.