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Red Bull, Horner furioso: “Motore Renault inaccettabile”

Dopo il deludente GP d’Austria il team principal della scuderia di Dietrich Mateschitz è polemico contro la casa motoristica francese.
A cura di Vito Lamorte
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Un fallimento su tutta la linea! Questo è il bilancio del Gran Premio d'Austria in casa Red Bull. Non sono per niente soddisfatti i dirigenti della scuderia austriaca che nel Red Bull Ring sono riusciti a piazzare solo la monoposto di Daniel Ricciardo all'ottavo posto. Con una distanza ormai siderale dalla Mercedes nella classifica costruttori e con una sola vittoria in otto gare (Ricciardo in Canada), piloti e vertici del team campione del mondo puntano il dito contro il loro motorista francese, la Renault. Christian Horner, il team principal della Red Bull, nonostante le voci che la vogliono intenzionata a costruirsi in casa un motore, vuole restare legata alla Renault: "Affidabilità e performance sono inaccettabili, c'è bisogno di cambiamento alla Renault: non si può continuare così: non va bene per la Renault e non è un bene per la Red Bull". Ha proseguito dicendo: "Dobbiamo lavorare insieme come partner, non ci sarà un altro motore l'anno prossimo, ma vogliamo essere competitivi e stare lì davanti. Qualcosa deve accadere perché tutto quanto è stato fatto al momento non funziona. Non è affare nostro, né nostra responsabilità: siamo l'utente finale ed è frustrante non essere dove dovremmo".

Chi sembra essere vittima di una maledizione è Sebastian Vettel che anche ieri è stato costretto al ritiro: "La Mercedes sta facendo un bel lavoro, mentre io non riesco a fare punti: la prima parte della stagione è stata frustrante, con troppi problemi. Devo restare calmo, sperando di uscirne".

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