Red Bull, Mateschitz nega di voler vendere il team all’Audi
L'Audi rileva la Red Bull? Nulla di vero. A confermarlo è Dieter Mateschitz ai microfoni della rivista Speedweek: "Io non so nulla. Per quanto ne so non abbiamo autorizzato nessuna vendita di liquidazione". Il boss della Red Bull ha così fatto capire di non essere disposto a cedere la sua creatura ad un eventuale compratore. Le voci erano state rese note da Auto Motor und Sport. Il magazine tedesco aveva riferito di uno studio condotto da Stefano Domenicali, che fa parte della squadra Audi, su un eventuale esordio in Formula 1. Secondo quanto riportato la cosa sarebbe stata osteggiata dal super presidente del Gruppo VW, Ferdinand Piech, che da pareccchio tempo non è più in ottimi rapporti con Bernie Ecclestone. Fra le ipotesi caldeggiate dal corrispondente Michael Schmidt c’era quella relativa all’interesse da parte dell’Audi di rilevare la Red Bull, visto che quest’ultima potrebbe cercare di disimpegnarsi nei prossimi anni ed assumere un ruolo più istituzionale all’interno del mondo della Formula 1.
Il costo dell'operazione che era stato calcolato da Auto Motor und Sport avrebbe dovuto portare ad un movimento di capitali in circa 300 milioni di euro che Volkswagen, proprietaria del marchio Audi, avrebbe dovuto sborsare entro il 2017 in caso di reale interesse nei confronti del team austriaco con base a Milton Keynes. Ma Dieter Mateschitz non sembra essere propriamente d'accordo.