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Red Bull Ring, la curva 10 cambia per motivi di sicurezza

Considerata pericolosa per avere una via di fuga in asfalto non sufficiente, la curva che immette sul rettilineo del traguardo è stata modificata per il Gp d’Austria.
A cura di Valeria Aiello
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La MotoGp riparte dal Red Bull Ring di Spielberg per la seconda parte di stagione di stagione, in Austria per la prima volta dal 1997. A fine luglio, dopo il Gp di Germania, quasi tutti i team si erano ritrovati sul circuito austriaco per due giorni di test privati e alcuni di loro avevano puntato il dito contro le vie di fuga del tracciato. Dopo i test, la Safety Commission, guidata da Franco Uncini, responsabile FIM, sentite le impressioni di alcuni piloti, ha deciso di modificare la larghezza della curva 10 del circuito, da 13 a 10 metri, soluzione che tende ad abbassare la velocità in uscita di curva e migliorare la sicurezza.

La nuova traiettoria della curva 10 del Red Bull Ring / MotoGp
La nuova traiettoria della curva 10 del Red Bull Ring / MotoGp
La curva 10 del Red Bull Ring / MotoGp
La curva 10 del Red Bull Ring / MotoGp

La variazione influisce sul raggio della curva, riducendo la velocità in uscita delle moto. Una soluzione spesso adottata sui circuiti condivisi dal Motomondiale con il campionato del mondo di Formula 1, con cui i piloti e team prenderanno confidenza da venerdì, prima giornata di libere del Gp d’Austria.

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