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Red Bull svela le sue armi per la stagione 2018, ecco la RB14

L scuderia di Milton Keynes ha svelato la monoposto con cui cercherà di dare l’assalto al mondiale con una livrea camuflage speciale mentre quella ufficiale sarà svelata nella giornata di filming-day a Barcellona. Presente, come da regolamento, il sistema Halo.
A cura di Matteo Vana
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La Red Bul RB14
La Red Bul RB14

Proseguire sulla strada intrapresa lo scorso anno e tornare a lottare per il mondiale con Mercedes e Ferrari: è questo l'obiettivo della Red Bull che ha presentato la RB14, la vettura che sarà portata in pista da Max Verstappen e Daniel Ricciardo. La scuderia di Milton Keynes ha svelato la nuova vettura che prenderà parte al campionato del mondo 2018 e che, almeno nelle intenzioni della scuderia del Toro, dovrebbe permettere ai due piloti di riuscire a colmare il gap con le rivali.

La nuova RB14 in versione mascherata

La Red Bull, in attesa di Ferrari e Mercedes – che presenteranno la propria vettura il 22 febbraio –  è il primo top team a svelare la monoposto che sarà in pista nel 2018: una presentazione parziale visto che la RB14 si è presentata con una livrea camuflage che nasconde alcuni dettagli e che quella ufficiale verrà resa nota solo nel filming day di Barcellona. Sotto la vernice, però, si possono già notare alcuni dettagli tipici della nuova vettura: presente, come da regolamento, l'Halo, il sistema di protezione per la testa del pilota tanto criticato da Verstappen, così come le pance ispirate a quelle della SF70H con il complesso deviatore di flusso davanti alle bocche dei radiatori. Sarà Daniel Ricciardo il primo a portarla in pista sul tracciato di Silverstone per scoprire, nel primo dei due filming day, che tutto funzioni a dovere.

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Da molti indicata come possibile outsider, non ultimo Toto Wolff che ha rivelato di temerla al pari del Cavallino, la Red Bull dovrà dimostrare di aver risolto i problemi di affidabilità che ne hanno condizionato il cammino soprattutto nella prima parte della stagione scorsa quando Verstappen e Ricciardo furono costretti a diversi ritiri per noie meccaniche. Una vettura disegnata ancora una volta da Adrian Newey – che l'anno scorso seguì in disparte il progetto perché impegnato con l'Aston Martin Valkirye – che si candida a possibile sorpresa: saranno i test di Barcellona a stabilire se la RB14 sarà la vettura giusta per competere con le rivali Ferrari e Mercedes.

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