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Red Bull torna all’antico, ecco la livrea della RB15 di Verstappen e Gasly

Colorazione classica per la scuderia di Milton Keynes che, dopo essersi svelata con una livrea camouflage, ha svelato i colori ufficiali per la stagione 2019 che non si discostano da quelli del passato con il blu come sfondo, la grande scritta Red Bull in rosso e la scritta Honda a rimarcare la partnership con il motorista giapponese.
A cura di Matteo Vana
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La Red Bull 2019
La Red Bull 2019

La Red Bull 2019, nonostante l'addio a Renault e il seguente passaggio a Honda – che fornirà le power unit per la stagione -, non cambia pelle: tutti coloro che si erano illusi dopo le prime foto rimarranno delusi visto che quella con la quale si era svelata la nuova vettura ero solo una livrea creata appositamente per il lancio. Niente rosso, quindi, ma i consueti colori con il blu a fare da sfondo, la grande scritta Red Bull sulle pance e il toro rosso su sfondo giallo sia per il cofano motore sia per il musetto anteriore.

Vestito "classico" per la Red Bull di Verstappen e Gasly

Nessuna rottura con il passato, quindi, per la scuderia di Milton Keynes, almeno a un primo sguardo; la colorazione è quella classica, la stessa che dall'esordio del team anglo-austriaco ha accompagnato le vetture dell'energy drink più famoso al mondo. Un colore tradizionale, quindi, con l'unico riferimento alla casa giapponese che risiede nel nome sul cofano motore mentre molto più evidente l'impatto sulla livrea del marchio Aston Martin, che ha mantenuto il ruolo di main sponsor.

Un nuova stagione che inizia quindi nel rispetto del passato per la Red Bull nonostante un elemento di novità importantissimo come l'utilizzo dei propulsori Honda che accompagneranno Verstappen e Gasly nella stagione: proprio dalla partnership con il colosso nipponico Horner e tutta la squadra si aspettano grandi cose. L'obiettivo è quello di inserirsi nella lotta al vertice tra Ferrari e Mercedes cercando di recitare la parte del terzo incomodo: solo i primi riscontri cronometrici diranno se la voglia di rivalsa d Honda, ancora scottata dalla precedente esperienza con la McLaren e dai continui rimproveri di Fernando Alonso sulla mancanza di competitività del proprio motore, avranno sortito gli effetti sperati portando così la Red Bull a rivivere i fasti di un tempo.

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