Red Bull, Vettel: “La RB10 non è adatta alla mia guida”

Dopo il secondo posto di Singapore, Sebastian Vettel si sente molto più sollevato e parla dei miglioramenti della RB10. Allo stesso tempo però ammette che la mancanza di feeling con la monoposto è la motivazione del suo 2014 sottotono. Sebastian Vettel ad Autosport ha dichiarato: "Ogni volta che voglio spingere o far succedere qualcosa, non va. Penso che sia una caratteristica della vettura di quest’anno, legata al carico aerodinamico che abbiamo, alle gomme. Forse non mi da ancora quello che voglio in un certo punto delle curve. Non è una scusa, alla fine devo tirare fuori il massimo dalla vettura. Abbiamo fatto dei progressi, ma c’è ancora tanto da poter fare meglio". I problemi del campione in carica sono dovuti, in parte, al modo con cui la vettura affronta l’entrata nelle curve, ma anche al vantaggio, perso, accumulato negli anni precedenti con gli scarichi soffiati, che regalavano del carico aerodinamico supplementare al posteriore.
Infine il pilota tedesco della Red Bull ha ammesso che i problemi che ha avuto non sono risolvibili nell'imminente futuro: "A breve termine no, se no li avremmo già risolti. Penso che, alla fine, come pilota, vorresti andare più veloce ma, chiaramente, quest’anno va diversamente. Credo che nelle ultime gare siamo arrivati in una forma molto migliore, ma ci sono ancora alcune cose dove siamo un po’ troppo al limite". Il secondo posto conquistato domenica scorsa è il personal best di questo 2014, in cui il compagno di Team, Daniel Ricciardo, l'ha fatta da padrone in Red Bull. Si tratta dell' ultimo ruggito dell'anno o dobbiamo aspettarci altro dal campione in carica?