Renault, team e colori della terza era in Formula 1
Dopo 5 anni di assenza, Renault torna ufficialmente come costruttore in Formula 1, e lo fa in grande stile, prensentando oggi, in occasione della conferenza stampa Technocentre Renault di Guyancourt, alle porte di Parigi, le diverse novità e i programmi sportivi della casa francese alla sua terza era come costruttore indipendente nella massima categoria. Renault ha annunciato la creazione di due nuove strutture la Renault Sport Racing, che si occuperà delle attività nel motorsport, incluso il team di Formula 1, Team, Renault e.dams di Formula E, Formula Renault 2.0, Renault Sport R.S.01 Trophy, e il Renault Sport Cars, evolzione dello Sport Technologies, che gestirò òp sviluppo e la commercializzazione del portfolio auto Renault Sport. Annunciata ufficialmente anche la Renault Sport Academy, con il duplice obiettivo di trovare talenti emergenti da schierare in Formula 1 e fornire un’opportunità a Renault di essere parte attiva nella costruzione delle performance sportive del domani.
Il motorsport ancora stimolala fantasia di appassionati e piloti ogni giorno, e oggi mettiamo in atto un programma globale – ha detto il presidente del marchio francese, Carlos Ghosn – La Formula 1 è una grande parte dei nostri sforzi per promuovere Renault, in particolare nei nuovi mercati, e migliorare il trasferimento delle tecnologie dalla pista alle nostre automobili automobili”
A ricoprire il ruolo di team principal sarà Frédéric Vasseur, direttore sportivo di Renault Sport Racing che sarà guidato da Jérôme Stoll in qualità di presidente, supportato da Cyril Abiteboul come amministratore delegato. Al centro delle attività sportive ci sarà ovviamente la nuova monoposto 2016, la RS16, realizzata sotto la supervisione di Bob Bell, nominato direttore tecnico del team di Formula 1 che gestirà gli sforzi di Nick Chester, responsabile tecnico del comparto telai, e Rémi Taffin, responsabile tecnico dei motori. I piloti saranno il 23enne danese Kevin Magnussen, subentrato al posto di Pastor Maldonado, scaricato dalla scuderia di Enstone per i problemi finanziari della compagnia petrolifera PDVSA, sponsor del venezuelano, il 25enne britannico Jolyon Palmer, campione GP2 nel 2014 e lo scorso anno terzo pilota in Lotus. Esteban Ocon, che si unisce al team come terza e pilota di riserva.
Renault ha inoltre annunciato il portfolio di partner commerciali, alcuni confermati dalla passata stagione quando la squadra gareggiava sotto le insegne del team Lotus motorizzato Mercedes. Tra questi Microsoft ed EMC, come la collaborazione tecnica con Total che continuerà nel 2016. Renault continuerà il suo rapporto di lavoro con gravità Motorsports, un affiliato del gruppo Genii Capital, che manterrà una partecipazione di minoranza nel team di F1. Sulla livrea della monoposto presente anche il logo della Genii Capital che manterrà una partecipazione di minoranza nel team di F1. Il marchio dell'Alleanza Renault-Nissan, Infiniti, ex sponsor nelle ultime stagioni di Red Bull continuerà la sua avventura in Formula 1 accanto alla casa francese, rafforzando il suo coinvolgimento attraverso con un programma tecnologico specifico. Svilupperà la seconda generazione di sistemi di recupero dell'energia (ERS) per il l’unità di potenza di F1.