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Retroscena Raikkonen, il finlandese appiedato dalla Ferrari la mattina del GP d’Italia

E’ stato il presidente John Elkann a comunicare al finlandese, a poche ore dal via della gara di Monza che, dall’anno prossimo, non sarebbe stato più un pilota Ferrari. Poi, nella notte tra sabato 8 e domenica 9 settembre, la chiamata a Leclerc per avvisarlo che nel 2019 avrebbe affiancato Sebastian Vettel al volante della Rossa.
A cura di Matteo Vana
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"Non ho scelto io di lasciare la Ferrari, l'ho saputo solo a Monza". Parole e musica di Kimi Raikkonen che, nella conferenza del GP di Singapore ha svelato un interessante retroscena sulla tempistica con la quale la scuderia italiana ha comunicato al campione del mondo 2007 la fine della sua avventura a Maranello.

Iceman ha scoperto il suo destino prima della gara di Monza

Pochi giorni prima era stato il nuovo amministratore delegato Louis Camilleri a rivelare come la questione relativa al rinnovo del pilota finlandese non fosse stata ancora affrontata e che sarebbe spettata a Maurizio Arrivabene. La pole position di Raikkonen aveva fatto pensare a un rinnovo imminente, anche alla luce dei risultati ottenuti in questa stagione, ma domenica mattina, a poche ora dal via, l'arrivo di John Elkann, nuovo presidente della Rossa, ha dato una svolta alla situazione. Come riportato da Auto Motor Und Sport, infatti, la comparsa del numero uno della scuderia italiana non sarebbe stata dovuta solo all'importanza della gara per la Ferrari, ma anche dalla necessità di comunicare a Raikkonen la decisione presa. Il finlandese, quindi, ha corso conscio del fatto che quello sarebbe stato il suo ultimo GP d'Italia al volante della Ferrari; una decisione contro la propria volontà che serve a spiegare la staccata al limite alla prima curva su Vettel.

Kimi Raikkonen - LaPresse
Kimi Raikkonen – LaPresse

La chiamata di Arrivabene a Leclerc

Un autogol da parte della scuderia di Maranello che, partendo in prima fila con entrambe le vetture, avrebbe forse potuto aspettare almeno la fine della gara per rendere nota al finlandese la propria decisione. Da quel momento sono iniziate le trattative con l'Alfa Romeo Sauber per il finlandese e con Charles Leclerc per la Ferrari. Il monegasco ha dovuto attendere una settimana per avere l'ufficialità di essere il nuovo pilota della Rossa; la chiamata è arrivata nella nottata di sabato 8 settembre, come ha confermato nel paddock di Singapore, il diretto interessaro specificando che è stato Maurizio Arrivabene in persona ad alzare il telefono per comunicargli che, a partire dal 2019, avrebbe affiancato Sebastian Vettel: "Maurizio mi ha chiamato tra sabato e domenica, ero sulla barca di un amico e faceva molto rumore. Gli ho chiesto di spegnere il motore perché era una telefonata importante e mi ha annunciato la scelta dei piloti", ha confessato il monegasco.

Charles Leclerc - LaPresse
Charles Leclerc – LaPresse
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