Revisione auto, in Italia sono oltre 13 milioni i veicoli non in regola

La revisione dell'auto è uno degli obblighi normativi espressamente previsti dal Codice della strada, ma in Italia, su un totale di circa 52 milioni di vetture, oltre 13 milioni di veicoli risultano non essere in regola; stando a un'analisi compiuta da Facile.it partendo da dati ufficiali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti aggiornati a ottobre 2017, risulta che un mezzo su quattro – considerando vetture private, motocicli, mezzi pubblici e auto a noleggio – non ha ottenuto il via libera necessario alla circolazione.

Un'auto su 5 è fuorilegge, Campania maglia nera

Che il parco auto nel Bel Pese non fosse giovane è cosa risaputa tanto che l'età media di una vettura è di circa 9 anni e 9 mesi, ma i dati sullo stato dei veicoli risultano essere preoccupanti. Se si restringe il campo della ricerca alle sole automobili private, inoltre, i veicoli considerati fuorilegge sono oltre 7,4 milioni (su un totale di circa 38 milioni), quasi il 20% del totale. La maglia nera delle regioni va alla Campania che conquista il poco invidiabile primato sia in termini assoluti (1.869.504), sia in proporzione al totale parco circolante con un inquietante 40,72% di mezzi che, in base alla norma, non potrebbero circolare. A seguire ci sono, per totale veicoli non revisionati, il Lazio  con 1.672.195 e la Lombardia che si attesta a quota 1.661.244. Non va meglio per quanto riguarda le auto private con le due posizioni che rimangono invariate mentre al terzo posto c'è la Sicilia che, con 985.874 vetture non in regola con la revisione.

Valle d'Aosta e Trentino le regioni più virtuose

Tra le regioni più virtuose, invece, al primo posto c'è Valle d'Aosta con "soli" 40.334 mezzi non revisionati seguita da Molise con 75.503 e Basilicata (119.832); in percentuale a guidare la classifica è invece il Trentino Alto Adige che con il 10,46% precede il Veneto (15,08%) ed il Friuli Venezia Giulia (15,61%). Minimi i cambiamenti se limitiamo l'osservazione alle auto private: Valle d’Aosta, Molise e Trentino Alto Adige il podio dei valori assoluti. Un allarme che non deve essere sottovalutato nonostante comprenda una percentuale di vetture tuttora iscritte nei registri, ma magari non circolanti perché, ad esempio, fermi in aree private o per ragioni amministrative. Un dato, quello sul mancato superamento della revisione auto, che ha ripercussioni importanti anche a livello assicurativo e ambientale; una vettura non revisionata, infatti, può inquinare in maniera maggiore rispetto a quelle che hanno ottenuto l'ok mentre, in caso di sinistro, se il veicolo risulta non essere in regola, la compagnia ha il diritto di rivalersi sull'assicurato.