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Ricciardo snobba Vettel: “Verstappen è il compagno più duro che ho affrontato in carriera”

Il pilota australiano tesse le lodi del suo compagno di squadra: “Credo che Max sia il primo pilota che sia riuscito a sfidarmi, è stato capace di fare le cose in maniera più facile rispetto ad altri piloti” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Daniel Ricciardo con Max Verstappen e Sebastian Vettel - Getty images
Daniel Ricciardo con Max Verstappen e Sebastian Vettel – Getty images

Il confronto tra compagni di squadra è uno degli aspetti fondamentali in Formula 1; spesso, infatti, il primo rivale in pista è proprio quello nel box a fianco che, potendo disporre dello stesso materiale, finisce per dare un parametro più importante anche degli altri avversari in pista. La convivenza, come dimostra il duello tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg – solo per citare il più recente – è spesso difficile, ma la Red Bull, nonostante la forte rivalità tra Daniel Ricciardo e Max Verstappen, non sembra avere questi problemi.

Verstappen il più duro da battere

Un rapporto, quello tra i due piloti di Milton Keynes, che non è sempre stato semplice: l'ultimo episodio è quello relativo al Gran Premio d'Ungheria con Ricciardo colpito dal compagno di squadra e furioso a bordo pista mentre l'olandese continuava a girare. Nonostante questo, però, i due si sono chiariti e adesso sembrano vivere in totale accordo tanto che l'australiano non ha esitato a definire il baby prodigio come il compagno di squadra che lo messo più in difficoltà di tutti, snobbando di fatto il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel.

Non sto dicendo di aver avuto vita facile in passato, ma credo che Max sia il primo pilota che sia riuscito a sfidarmi. In passato facevo curve ad alta velocità in percorrenza e le facevo in pieno e nessuno c'era riuscito nella stessa maniera. Max invece entra in pista e ci prova. E' stato capace di fare le cose in maniera più facile rispetto ad altri piloti – ha dichiarato ai microfoni di Autosport -. Nel 2016 ho fatto meglio di Max in qualifica in quasi tutte le gare, mentre, per quanto riguarda lo scorso anno, mi risulta difficile dare un giudizio perché quando lui è andato bene, io sono andato molto male per diversi motivi. Se ora faccio errori lui è certamente davanti a me mentre in passato era diverso.  E per lui sarà la stessa cosa. Questo mi fa dire che è lui il miglior compagno di squadra.

Secondo l'australiano, quindi, è il baby prodigio olandese l'avversario più forte con il quale si è dovuto confrontare. Ricciardo, da quando ha fatto il suo ingresso nel mondo della Formula 1, si è dovuto battere con Vergne prima e con Sebastian Vettel poi: chiaro il riferimento all'attuale pilota della Rossa con il quale divise il box nella stagione 2014. All'epoca il tedesco era reduce dal quarto titolo mondiale consecutivo mentre l'australiano era alla prima esperienza importante: nonostante questo Ricciardo riuscì a vincere lo scontro in famiglia chiudendo con 3 vittorie all'attivo contro lo zero rimediato in classifica da Vettel che, a fine anno, salutò tutti sposando la causa Ferrari.

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