Ricciardo: “Temo le Ferrari, sono più veloci di quanto ci aspettassimo”

Ad Austin si troveranno di nuovo una contro l'altra, il duello tra Red Bull e Ferrari riparte dagli Stati Uniti. Le due scuderie si contendono la seconda piazza nel mondiale costruttori con la squadra di Milton Keynes che può vantare 50 lunghezze di vantaggio sulla Rossa di Maranello: l'impresa appare quasi impossibile, ma il Cavallino è pronto a mettere in mostra tutti i progressi fatti registrare nelle ultime gare.
La Ferrari fa paura
Già in Giappone la distanza tra i due team sembrava essersi ridotta con la SF16-H a lottare sia in qualifica che in gara; poi una strategia rivedibile ha rovinato i piani della Rossa, ma sia come tempi che come passo i due piloti Ferrari sembravano poter lottare ad armi pari con quelli della Red Bull. Un passo in avanti che, dalle parti di Milton Keynes, comincia a preoccupare:
Credo che le due Ferrari siano state estremamente veloci – ha spiegato Daniel Ricciardo direttamente dal circuito di Austin -, in Giappone hanno fatto un ottimo lavoro, confermandosi più veloci di quanto ci aspettassimo. Noi siamo andati meglio su piste in cui credevamo di essere in difficoltà, e viceversa meno bene in Giappone, dove avevamo previsto di essere più veloci delle Ferrari.
Un passo in avanti quello della Rossa arrivato forse troppo tardi, ma che serve a far sentire il fiato sul collo ai due piloti della Red Bull. Nonostante il vantaggio di 50 punti con solo 4 gare ancora da disputare, sia Ricciardo che Verstappen non si fidano della ritrovata vena Ferrari.
Non sappiamo se hanno solo capito bene come mettere tutto insieme a Suzuka o se si confermeranno su quel livello anche qui ad Austin – ha concluso l'australiano –. Quello che sappiamo è che in Giappone avevano una monoposto da podio e mi aspetto che si confermeranno anche qui. Il primo settore di questa pista è simile a quello di Suzuka, penso che avremo il nostro bel da fare. Se ci vogliamo confermare davanti a loro, dovremo lavorare al meglio durante tutto il weekend