Riconoscimento per Ferrari, la Monza SP2 votata come “supercar più bella dell’anno”
L'eccellenza del mondo automobilistica parla ancora una volta italiano: a rappresentare lo stile made in Italy, ancora volta, è la Ferrari che al Festival Automobile International di Parigi ha ottenuto l'ennesimo riconoscimento per una delle sue vetture. La Monza SP2, infatti, nuova barchetta del Cavallino ispirata ai modelli da corsa anni '50, è stata votata da una giuria di esperti come la "supercar più bella del 2018" portando alla casa di Maranello l'ennesimo riconoscimento e dimostrando ancora una volta la capacità degli uomini del Centro Stile Ferrari.
La Monza SP2 è la supercar più bella dell'anno
Un premio importante quello vinto dalla supercar di Maranello, svelata lo scorso autunno insieme alla sorella SP1: una serie speciale limitata di un nuovo segmento denominato "Icona", ispirate alle più evocative vetture del Cavallino degli anni ’50 e dotate delle migliori tecnologie oggi disponibili. Destinate a pochi fortunati clienti, il modello si ispira al passato, ma può vantare prestazioni degne delle sportive più moderne: grazie al V12 con 810 Cv – il motore più potente mai creato dalla casa del Cavallino – raggiungei 100 km/h in 2.9 secondi, i 200 km/h in 7.9 secondi arrivando a toccare velocità superiori ai 300 km/h.
La Monza SP2 – che si differenzia dalla sorella per la possibilità di ospitare anche un passeggero – può contare sulla meccanica della 812 Superfast associandola però ad una carrozzeria ispirata alle barchette da competizione di un tempo: vista l'assenza del parabrezza il modello sfruttano il Virtual Wind Shield, un sistema che devia i flussi aerodinamici per non infastidire il guidatore alle alte velocità. Una rivisitazione moderna dei grandi classici abbinata a componenti tecnologicamente avanzate per ottenere performance di livello elevato grazie al continuo processo di ricerca ed innovazione del Cavallino: un risultato che, dati alla mano, premia il lavoro della Ferrari che adesso può annoverare, tra le sue fila, l'ennesima creatura vincente.