Rolls Royce Ghost: l’auto di lusso che sorpassa la crisi
Secondo scuola sono due le alternative utili a superare le crisi economiche. Ci si pone ai margini dell'asse di consumo. Detto altrimenti, o si abbattono i costi, o si producono prodotti di lusso rivolti ai clienti che meno hanno subito le intemperie della crisi. I dati di novembre 2009, del resto, confermano la tesi.
Così la Rolls Royce, che già può confidare su un significativo portafoglio di clienti per il suo nuovo prodotto che – è bene ricordarlo – ancora non è in vendita, ma per il quale vi sono già 1.500 nuovi ordini. Si tratta della Rolls Royce Ghost, che secondo i dirigenti del marchio inglese, prenotazioni a parte, già conterebbe 6.700 acquirenti potenziali.
Il dato peraltro più importante in prospettiva futura, sarebbe inoltre la "provenienza di guida" degli estimatori della Ghost. L'80% di loro, infatti, sarebbe costituito da clienti nuovi.
Le prospettive future, dunque, arridono al lussuoso brand britannico, al quale la crisi non solo non ha portato danni, anzi. Come riconosce l'azienda stessa, la forbice dei redditi è destinata ad aumentare, portando ricchi e super-ricchi – i target ideali della Rolls Royce – ad aumentare dell'8% per il 2013.
Non tutti diverranno clienti della RR, è chiaro. Ma già per il 2010 la casa automobilistica si pone come obiettivo di immatricolazioni quota 2.000. Mica poco, per un'auto dal listino prezzi di circa 250 mila euro…