Rolls Royce Ghost: verso una versione ibrida?
La Rolls Royce Ghost, che abbiamo visto debuttare alla scorsa edizione del Salone di Francoforte, si propone come modello di rottura nella tradizione del marchio inglese; pur rimanendo un auto estremamente lussuosa e costosa si rivolge ad una fascia di mercato più giovane, offrendo il meglio della tecnologia automobilistica, e con un approccio più moderno rispetto le sorelle maggiori, rimanendo comunque una Rolls a tutti gli effetti.
Una delle note dolenti della Baby Rolls, e che certamente la penalizza nella comparazione con la concorrenza, è l'elevato impatto ambientale. I consumi e i livelli di emissioni inquinanti del V12 da 6.6 litri fanno a pugni con le future normative antinquinamento; questo potrebbe scoraggiare non pochi aspiranti acquirenti i quali potrebbero quanto prima trovarsi tra le mani un oggetto bello ma da utilizzare con non poche limitazioni.
Un aggiornamento che potrebbe migliorare la situazione è l'allestimento di una versione ibrida della Rolls Royce Ghost; al gruppo BMW, cui fa capo lo storico brand britannico, sembra non manchino le soluzioni per ibridare l'elegante berlina di Goodwod. Diverse fonti vedono infatti nel progetto Active Hybrid 7 una possibile soluzione, un potente V12 da 6.2 litri abbinato all'incredibile trasmissione ZF a otto rapporti e affiancato da una unità elettrica da 20 KW.
Il compito principale del motore elettrico sarebbe quello alleviare gli sforzi dell'unità termica durante le accelerazioni da fermo e farle vincere, in maniera più agevole, l'inerzia dell'imponente massa della Ghost. La stima sulla percentuale di riduzione dei consumi si aggirerebbe intorno al 15%.