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Roma, contro i trasgressori un nuovo strumento di controllo

Le auto dei vigili della Capitale saranno munite di telecamere per effettuare “controllo di movimento”. Il progetto partirà entro settembre.
A cura di Vito Lamorte
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Nuovi sistemi di pattugliamento in arrivo a Roma. I vigili urbani della Capitale avranno sulle loro auto delle telecamere per un "controllo in movimento" che rileverà al momento i dati delle auto che commetteranno infrazioni: dalle manovre non consentite alla mancanza di assicurazione. Secondo le indiscrezioni gli street control dovrebbero entrare in funzione dopo l'estate. Grazie all'utilizzo di questi dispositivi montati sulle auto dei vigili si potranno fare delle verifiche senza dover necessariamente fermare le auto di eventuali trasgressori o ladri di macchine in circolazione. La Polizia Municipale di Roma sta acquistando i macchinari che dovrebbero arrivare entro settembre. Si tratta di un apparecchio dotato di videocamera e macchina fotografica e può essere posizionato su un veicolo qualunque. Quest'apparecchio ha la capacità di scattare direttamente dal mezzo su cui è installato due foto in contemporanea, una d'ambiente che mostra al contempo l'infrazione compiuta e il fatto che nessuno sia all'interno del mezzo, e l'altra specifica sul numero di targa. In diretta, una volta scattata la foto, la multa viene passata al server. La pratica, molto agevole e sbrigativa per la Polizia municipale, consiste nell’immortalare con una telecamera portatile le auto in sosta vietata lungo le strade più trafficate. Dopo aver rintracciato i dati dei trasgressori, a questi vengono inviate per posta le multe, giustificando la contestazione differita con la mancanza del destinatario a bordo dell’auto. Ad annunciare questa novità è stato il comandante della Polizia Municipale di Roma Raffaele Clemente.

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