Rosberg penalizzato, Verstappen secondo a Silverstone
La FIA quattro ore dopo il termine del Gran Premio di Gran Bretagna ha deciso di sanzionare Nico Rosberg con dieci secondi di penalità. Il pilota tedesco dunque passa dal secondo al terzo posto. Chi beneficia della penalità è Max Verstappen, autore di una gara meravigliosa, che guadagna una posizione e un gradino sul podio. Ma ne beneficia anche Hamilton, che così rosicchia altri tre punti al compagno di squadra che resta leader del mondiale solo per un punto. Rosberg è stato penalizzato per aver chiesto aiuto via radio ai suoi ingegneri, ma questa pratica è considerata vietata dal regolamento.
Nico chiede aiuto via radio, ma non si può – Rosberg e Verstappen sono stati protagonisti di un duello meraviglioso per tutta la gara. L’olandese con un sorpasso da campionissimo è riuscito a scalzare il tedesco al 17° giro, poi la potenza della Mercedes ha avuto la meglio e Nico si è ripreso il secondo posto, dietro a uno scatenato Hamilton. Al 47° giro però Rosberg ha avuto un problema al cambio, che si era bloccato in settima marcia. Terrorizzato il tedesco ha chiesto aiuto ai suoi ingegneri, che rapidamente gli hanno detto cosa fare. Nico ha cambiato una regolazione sul volante e il problema è stato risolto. Ma da più di un anno i piloti non possono avere aiuti di questo genere via radio. La Red Bull ha presentato ricorsi e i commissari di gara dopo aver ascoltato le varie parti in causa hanno deciso di penalizzare il pilota trentunenne. Sostanzialmente perché il pilota, secondo il regolamento, deve, in casi tipo questo, sbrigarsela da solo.
Hamilton si avvicina – Verstappen così si prende il secondo posto, terzo podio della carriera e secondo consecutivo per questo giovane fenomeno. Rosberg invece perde tre punti in classifica e passa a quota 168, Hamilton vincendo è salito a 167. Di fatto l’enorme vantaggio che il figlio d’arte aveva conquistato vincendo le prime quattro gare del campionato è stato definitivamente annullato. Le polemiche non mancheranno comunque, perché di sicuro ci sarà chi sosterrà che i commissari inglesi hanno applicato con durezza il regolamento per favorire il pilota di casa, lanciatissimo dopo il quarto successo stagionale.