Rossi, Iannone, Dovizioso: i caschi speciali del Mugello
Come ormai da tradizione, al Mugello c’è sempre grande attesa per scoprire le grafiche dei caschi celebrativi che i piloti porteranno in pista per il Gp d’Italia. Quest’anno Valentino Rossi ha scelto di ricaricarsi con l’energia del tifosi che affollano le colline gremite del circuito, la yellow energy, fonte di energia rinnovabile: la grafica realizzata come sempre dal designer Aldo Drudi, è ricca di particolari, a partire dai livelli dietro la nuca, che progressivamente si riempiono a partire dalle prime libere fino alla gara della domenica, quando l’energia accumulata dal casco specchiato è massima. Immancabili i particolari delle grafiche del pilota della Yamaha, come le impronte del gatto Rossano e degli inseparabili cani di Valentino, Cesare e Camilla, sul lato sinistro e la sua tartaruga sotto la visiera.
Andrea Iannone invece ha deciso di tingere di rosso il suo casco, chiaro richiamo alla Ducati con cui affronta per la prima volta da pilota ufficiale il GP di casa. Il tricolore incornicia la visiera mentre sulla parte superiore del casco campeggia una grande scritta Rosso che richiama quella Mugello dietro alla nuca. Il casco è un tributo a tutto il team della Ducati che lavora ogni giorno con Iannone, che il pilota di Vasto porta in pista riprendendo nella parte inferiore una piccola foto di ognuno di loro.
Dovizioso invece ha anticipato al venerdì la presentazione della grafica del casco celebrativo del Mugello: il forlivese ha sottolineato il momento positivo che stanno vivendo lui e la Ducati con una scritta “la musica è cambiata”, chiaro riferimento alla svolta portata al progetto Desmosedici dalla casa di Borgo Panigale. Dietro alla nuca alle prese con la consolle da dj c’è proprio Dovizioso, e le note musicali avvolgono il casco tra vinili e altri piccoli particolari.