Rossi in pista al Mugello, per giovedì è atteso l’ok dei medici
Sono ore importanti per Valentino Rossi che attende di capire se potrà scendere in pista per il prossimo appuntamento della MotoGP che si correrà al Mugello, la pista di casa per il nove volte campione del mondo. La caduta sulla pista di motocross di Cavallara di giovedì scorso aveva fatto presagire il peggio; al Dottore, arrivato in pronto soccorso accompagnato dai genitori, erano stati riscontati traumi toracici e addominali.
Il Dottore sarà in circuito, decisivo il consulto con i medici
A distanza di qualche giorno, però, la situazione sembra essere migliorata: il dolore c'è sempre, fino a poche ore fa bastava un colpo di tosse o o una risatina per procurargli fastidio, ma intanto il pilota italiano, nel relax della sua Tavullia, ha ripreso la preparazione fisica in vista del grande evento. Per il pieno recupero saranno decisive le prossime 48 ore, ma la sua presenza al Mugello nella giornata di giovedì è certa: una volta giunto in circuito saranno i medici a stabilire se il numero 46 potrà scendere sul tracciato con la propria Yamaha o meno. Probabile che gli sia concesso l'ok almeno per il primo turno di prove libere, dopo di che sarò sottoposto a un altro test.
A lasciare qualche piccolo dubbio è il dolore toracico, ma Rossi non vuole perdere l'appuntamento più sentito di tutta la stagione e farà di tutto per essere in pista domenica. Il pesarese non vuole neanche pensare al forfait: oltre a una questione di cuore – il Mugello è da sempre una delle piste preferite dal Dottore – c'è anche il campionato a chiamare: dopo la caduta d Le Mans e il gap da Vinales, distante ora 23 punti, è d'obbligo una riscossa per non salutare con largo anticipo un titolo che sarebbe storico. L'ultima parola, però, spetta ai medici: la giornata di giovedì sarà cruciale non solo per la gara del Mugello, ma per l'intera stagione di Valentino Rossi.