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Rossi oltre la morte, un fan francese si fa seppellire con la sua Yamaha

L’uomo, 46 anni e grandissimo fan del Dottore, ha ottenuto dal sindaco l’autorizzazione a farsi seppellire insieme alla sua moto. Al suo funerale oltre 200 motociclisti gli hanno reso omaggio.
A cura di Matteo Vana
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L'omaggio dei motociclisti a Migliorati - Foto France Bleu
L'omaggio dei motociclisti a Migliorati – Foto France Bleu

Valentino Rossi è senza dubbio uno dei piloti più amati della storia del motociclismo, ma la passione per il centauro italiano  – e per le due ruote in generale – a volte supera i limiti umani tanto da accompagnare il defunto nell'aldilà, proprio come successo ad Arnaud Migliorati, 46 anni, motociclista e grandissimo fan del Dottore che, dopo essere rimasto vittima di un incidente stradale, ha avuto il permesso di farsi seppellire insieme alla sua fedele compagna, una Yamaha R6 Replica Rossi.

Una storia che ha dell'incredibile quella che arriva dalla Francia. L'uomo aveva espressamente richiesto, in caso di decesso, di essere sepolto insieme alla sua moto. Una richiesta decisamente insolita per la quale non esiste una legge in merito. Per eseguire le estreme volontà del motociclista, quindi, perito in seguito a un incidente stradale, è stata chiesta e accordata dal sindaco un'autorizzazione speciale, come riportato da France Bleu Touraine. Per la sepoltura è stata scavata una buca più profonda del solito e la moto, dopo essere stata chiusa in un cassone di stagno per evitare l'inquinamento del suolo, è stata calata all'interno insieme all'uomo.

L'omaggio dei 200 motociclisti

Al funerale, che si è svolto a Saint-Roch, nei pressi di Tours en Indre-et-Loire, sono giunti circa 200 motociclisti che si sono radunati con le moto in un parcheggio aspettando il termine della cerimonia; una volta conclusa il gruppo ha imboccato la circonvallazione che aveva percorso Arnaud Migliorati quando rimase vittima dell'incidente, fermandosi poi nel punto, nei pressi di un tunnel, dove l'amico perse il controllo della Yamaha. L'uomo, conosciuto come Nono, era un membro assai attivo nella comunità dei motociclisti e nella Féderation Française des Motards en Colère tanto non perdere neanche un appuntamento.

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