Rossi salta la conferenza stampa del Mugello, al suo posto Iannone
Valentino Rossi non sarà presente alla consueta conferenza stampa del giovedì al Mugello: il pilota italiano, ancora dolorante per i postumi della caduta della settimana scorsa che gli ha procurato un trauma toracico addominale e che lo ha costretto la ricovero presso l'Ospedale Infermi di Rimini, dal quale è stato dimesso nel pomeriggio di venerdì, ha preferito seguire il consiglio dei medici rimanendo a riposo. Il suo posto verrà occupato da Andrea Iannone.
Una decisione presa per permettere all'italiano di non affaticarsi
Niente da fare dunque per il Dottore che dovrà stare a riposo il più possibile. Una decisione, però, che non dovrebbe avere ripercussioni sulla sua presenza in pista: l'obiettivo è quello di concedere più riposo possibile al numero 46 proprio per permettergli di scendere sul tracciato e valutare poi insieme ai medici se dichiararlo in grado di correre nel weekend o meno. A renderlo noto è il profilo Twitter della MotoGP in cui si legge: "Sfortunatamente Valentino Rossi non sarà presente nella consueta conferenza stampa di giovedì. La sua volontà è di ridurre al minimo i suoi impegni nel corso del fine settimana per concentrarsi sulla gara per via dell'incidente della scorsa settimana. Il suo posto verrà preso da Andrea Iannone". Una misura per cautelare il nove volte campione del mondo che farà comunque il suo debrief presso l'hospitality Yamaha alle ore 16:30.
Rossi sta cercando di recuperare al meglio per presentarsi in pista nelle migliori condizioni possibili. L'incidente che lo ha visto protagonista ha lasciato qualche trauma che impedisce di dare per certa la sua partecipazione a quella che è la sua gara di casa. Il pilota della Yamaha non vuole perdere uno degli eventi più importanti della stagione, ma ha bisogno di assoluto riposo per arrivare a domenica, giorno in cui ci sarà la gara, al massimo delle proprie potenzialità. Dopo la caduta di Le Mans, che gli è costato il primo posto nel mondiale, perso a favore di Maverick Vinales, il numero 46 non può permettersi altri passi falsi.