Rubens Barrichello: 500.000 dollari per profili fake su Orkut, il social network di Google
Google ancora nei guai. Dopo aver attirato in settimana gli strali di Rupert Murdoch, si vede adesso costretto a pagare i danni all’ex-pilota Ferrari, Rubens Barrichello, per una cifra pari a 500.000 dollari.
Dopo un percorso giudiziario apertosi a luglio del 2006, una corte brasiliana ha emesso la sentenza sulle responsabilità civili legate alla circolazione di profili fake di Barrichello in Orkut, il social network di proprietà Google.
Non finisce qui, la sentenza prevede anche il pagamento quotidiano di 590 dollari fino alla cancellazione definitiva di tutti i profili fake del pilota di F1.
Barrichello ha comunque tenuto a precisare che i motivi della causa civile risiedevano nella necessità di assicurarsi “rispetto, più che soldi”. Coerentemente, quindi, Rubens devolverà il mezzo milione di dollari all’associazione non-profit Barrichello Kanaan Foundation.
Non è la prima volta che la giustizia dello stato sudamericano e Google entrano in conflitto. La causa fu sempre Orkut, particolarmente popolare in Brasile: la Corte federale impose di fornire l’identità che si celava dietro 24 profili circa, accusati di utilizzare il social network per contrabbando di droga.
Il giudice condannò la società al pagamento di 23,000 dollari al giorno, fino alla consegna delle informazioni richieste. Consegna che, a dimostrazione della difficile gestione delle multinazionali, non fu mai eseguita, adducendo l’incompetenza giudiziaria brasiliana: poiché la sede di Google è negli Usa, solo lì vi può essere giustizia.
[Fonte: Techcrunch]