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Saab in mano ad una banca americana, General Motors conferma

Il proverbio dice “se si chiude una porta si apre un portone”, forse sarà proprio il caso di usarlo per la vicenda della vendita del marchio Saab.
A cura di Eugenio Tinto
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La vicenda tra la General Motors e Koenigsegg per la cessione del marchio Saab a quest’ultima si è chiuso con un nulla di fatto.  Un portavoce della General Motors riferisce che ci sarebbe un istituto di credito americano, la Merbanco, che sarebbe intenzionata a prelevare la maggioranza della azioni del gruppo Saab. Secondo le parole del portavoce “Tanto interesse verso la Saab non stupisce.

Prima del rifiuto da parte della Koenigsegg c'erano altre 27 aziende interessate e 10 di queste sono venute a vedere l'azienda svedese tra aprile e maggio”, quindi da come si può dedurre non c’è stato molto dispiacere per la defezione del gruppo svedese Koenigsegg. Non solo la Merbanco è interessata all’acquiesto del marchio svedese, ci sarebbe anche la Baic (decimo Costruttore al mondo) coinvolto anche nell’affare Koenigsegg.

La vicende in sé è assai complicata e fa emergere il vecchio fantasma di un marchio storico di General Motors, la Saturn, che chiuse dopo che la Penske non la acquistò. Intanto dalla Svezia organi governativi fanno sapere che anche il Governo svedese è interessato all’acquisto della Saab e che la settimana prossima rappresentati del governo voleranno negli Stati Uniti per valutare la situazione con la staff di Morbanco e GM. La storia continua.

Eugenio Tinto

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