Salone di Ginevra: la nuova Lotus Elise arriva al salone svizzero
Chiamatelo effetto Evora. La nuova Lotus Elise – che altro non è che un piccolo restyling del modello attualmente in circolazione – prende molti spunti dalla sorella maggiore, che in fatto di comodità, distribuzione dei pesi ed handling ha già fatto scuola. La nuova Elise ha sotto al cofano la novità più ghiotta. La casa di Fernandes ha infatti installato sotto la nuova piccola sportiva un 1.6 litri da 134 cavalli, propulsore che non ha niente da invidiare al vecchio 1.8 litri.
Il motore è di derivazione Toyota, ma presenta alcune caratteristiche che lo rendono diverso da quello montato sulle vetture giapponesi. Quest'ultimo è stato denominato 1ZR ed è stato sviluppato dalla Hethel. Esso presenta un sistema di alzata variabile delle valvole Valvematic, garantendo alla vettura la stessa potenza di un propulsore che ha una cilindrata maggiore. I dati sull'accelerazione (da 0 a 100 Km/h in 6,7 secondi) e sulla coppia sono inferiori a quelli del modello precedente, ma diminuiscono i consumi. La nuova Elise fà 100 chilometri con soli 6,14 litri di benzina.
Il nuovo motore 1.6 litri sarà disponibile solo sulla versione entry level ovvero la Elise S, mentre il vecchio 1.8 litri è ancora ordinabile con le versioni Elise R ed Elise SC. Estitacamente la piccola vettura malese, subisce una piccola serie di ritocchi. Quest'ultimi sono dei piccoli arrotondamenti sparsi qua e là per la carrozzeria, mentre il frontale appare diverso grazie anche all'installazione dei led. La vettura sarà prima presentata al Salone di Ginevra e poi verrà messa in vendita a partire dal 2010, con un prezzo che ancora deve essere reso noto.
Francesco Geremia
