Sauber, sarà Ferrari a fornire i motori nel 2018: ipotesi Giovinazzi per il team elvetico
L'accordo con la Honda per la fornitura dei motori per la prossima stagione sembrava a un passo, ma la Sauber ha deciso di proseguire il rapporto con la Ferrari: sarà dunque la scuderia di Maranello a motorizzare la scuderia elvetica anche nella prossima stagione. A pesare sul mancato accordo l'affidabilità del costruttore giapponese, vittima in questa stagione di molti problemi che hanno frenato il rendimento della McLaren.
Prosegue così il rapporto tra il team svizzero e la casa italiana che dura ormai dal 1997: a differenza di quest'anno, però, la scuderia di Hinwil, potrà contare su power unit evolute e dotate delle ultime specifiche. Un passo in avanti importante per la Sauber che, come confermato dal nuovo team principal Fredric Vasseur, proseguirà il rapporto con la Ferrari: "Sono lieto di annunciare la prosecuzione del nostro rapporto con la Ferrari come fornitore di motori per i prossimi anni. Le esperienze condivise dal nostro team con la scuderia di Maranello hanno contribuito a creare una relazione solida e questo ci consentirà di andare avanti in modo rapido anche per quel che riguarda lo sviluppo della monoposto 2018" sono state le sue parole.
Possibilità per Giovinazzi e Leclerc
Il prolungamento del rapporto tra le due scuderie potrebbe aprire a scenari interessanti soprattutto per i giovani piloti del Cavallino, su tutti Antonio Giovinazzi e Charles Leclerc che potrebbero scendere in pista proprio al volante della Sauber. Un'opportunità che Vasseur non sembra scartare a priori: "Questo aspetto farà parte delle nostre discussioni senza dubbio. Vedremo quello che accadrà, per noi era fondamentale trovare un accordo per le fornitura di powe unit, poi decideremo i piloti" ha dichiarato il team principal. Salgono, dunque, le possibilità di vedere il pilota italiano al va della prossima stagione di Formula 1: la posizione di Wehrlein non sembra così solida e Giovinazzi, avendo già corso i primi due GP della stagione con il team elvetico proprio in sostituzione del tedesco, potrebbe essere il candidato numero uno alla sua sostituzione.