SBK: a Losail in scena l’ultimo atto della sfida Sykes-Guintoli
La fine dei giochi è vicina e per vedere incoronare il nuovo Campione del Mondo SBK basterà attendere l’ultimo round in programma questo fine settimana sulla pista di Losail. Sarà infatti il Qatar a sancire la fine di un campionato che verrà ricordato, oltre che per le gesta in pista, anche per le date cancellate, le lunghe pause in calendario e per gli ordini di scuderia, eseguiti o no, che hanno in un certo modo influenzato le fasi finali della stagione. La partita finale è una sfida a due tra Tom Sykes e Sylvain Guintoli, arrivati all’ultimo round separati da soli 12 punti sui 50 ancora disponibili.
Jerez e Magny Cours decisive – Sylvain Guintoli, pilota Aprilia, si gioca per il secondo anno la possibilità di conquistare il titolo. La scorsa stagione la rincorsa a Sykes fu interrotta a Magny Cours dallo strapotere del pilota Kawasaki e dal pasticcio con il compagno di squadra Laverty. Sykes si aggiudicò il titolo a Jerez e Laverty passò in classifica il francese. Quest’anno, come per uno strano scherzo del destino, ancora le due piste ed ancora il compagno di squadra, Marco Melandri, hanno riservato amare sorprese a Guintoli. In Spagna Melandri “ruba” punti preziosi con una strepitosa doppietta, con Guintoli per due volte secondo, in assenza di una strategia interna ai box. In Francia le cose vanno addirittura peggio, con Melandri che prima obbedisce e poi ignora gli ordini impartiti dal muretto, per un totale complessivo di 15 punti sottratti al compagno di squadra.
Il vantaggio di Sykes – Un Campionato che si decide all’ultima gara è sempre indice di spettacolo e di grande bagarre in pista. Fino al penultimo round in terra francese erano ancora cinque i piloti potenzialmente in corsa per il titolo, ed è un vero peccato non avere un finale di stagione con Marco Melandri tra i contendenti per il titolo. Dopo una fase iniziale di campionato a dir poco difficile, il ravennate ha saputo ritrovare la strada per collezionare ben sei vittorie di manches. Meglio di lui solo Tom Sykes, che con otto vittorie, può amministrare un esiguo vantaggio su Guintoli. Il francese da parte sua continua a rivestire il ruolo di pilota “ragioniere” che scala la classifica puntando più sulla regolarità dei piazzamenti che sulle vittorie assolute, solo tre in questo campionato.
Losail in notturna – La chiusura del Mondiale avrà come teatro la bellissima e spettacolare pista di Losail, immersa nel deserto del Qatar. L’impianto ha già ospitato il circus della SBK dal 2005 al 2009 ed è pronto ad accogliere le derivate dalla produzione di serie con una formula che riprende quella utilizzata per la classe regina, la MotoGP. Abbandonati quindi gli orari consueti per dare il via alle due gare in notturna, che potranno essere seguite grazie alla diretta Mediaset ed Eurosport con partenza alle ore 17:00 (Gara 1) e alle 20:00 (Gara 2), ovviamente orario italiano.
