SBK: Fantastica doppietta di Marco Melandri che vince anche Gara 2
Un week-end perfetto per le Aprilia che sul circuito malese di Sepang trovano il terreno di caccia ideale per mettere in crisi gli avversari. Dopo aver dominato tutte le sessioni di prova, dopo aver conquistato la Pole Position con Guintoli, in gara le RSV4 Factory hanno letteralmente dettato legge. Melandri si impone in Gara 1 e Gara 2 diventa nuovamente un assolo per le moto italiane. Marco Melandri mette in piedi una gara fantastica, recuperando terreno dopo un piccolo errore alla seconda ripartenza e andando a vincere dopo un ultimo giro in volata contro il compagno di squadra. Sykes contiene i danni dopo l'incidente in Gara 1, mentre le Ducati non riescono ad emergere e terminano con Davies ottavo e Giugliano solo decimo.
Gara 2 – Nervi tesi in casa Kawasaki dopo il pasticcio di Loris Baz in Gara 1. A farne le spese maggiori sicuramente Tom Sykes, che vede una battuta d'arresto nel suo cammino in campionato e che si presenta in griglia con la rabbia, nemmeno troppo velata, verso il compagno di squadra ed una gran botta alla mano, tanto da costringerlo ad accertamenti più approfonditi al centro medico nella pausa. Animi caldi pertanto al via, anche per il clima malese che non lascia tregua ai piloti. Allo spegnersi dei semafori è Toni Elias a partire velocissimo ed entrare davanti a tutti alla prima curva, salvo poi entrare subito in bagarre con Guintoli che passa in prima posizione. Il gruppo sfila al primo passaggio con le tre Aprilia davanti a tutti, dopo il bel sorpasso di Melandri su Sykes. Nelle retrovie si scatena la battaglia tra le EVO, tutte compatte, con Canepa, Salom, Camier, Iddon e Badovini. Al quarto giro la MV Agusta di Claudio Corti rompe il motore imbrattando la pista in piena traettoria, prima di prendere fuoco nella via di fuga. La gara viene sospesa con bandiera rossa, per permettere la pulizia della pista.
Seconda ripartenza – Gara ridotta a soli 10 giri e al via è nuovamente Elias a guidare il gruppo, davanti alle Aprilia ufficiali e alle Kawasaki. Il ritmo dello spagnolo non è dei più veloci e questo consente di mantenere il gruppo compatto. Melandri forza su Elias e rischia di ripetere il pasticcio fatto da Baz in Gara 1, perdendo e facendo perdere ad Elias un paio di posizioni. Guintoli prova lo strappo in testa alla corsa e Melandri recupera terreno dopo aver ingaggiato un bel duello a colpi di sorpassi con Baz. Il ravennate va forte e non ci mette molto a portarsi alla ruota di Sykes per poi passarlo senza troppi problemi, lanciandosi a casco basso verso il compagno di squadra. L'ultimo giro è di quelli da togliere il fiato, con Melandri che annulla tutta il distacco da Guintoli e che cerca il punto giusto per compiere il sorpasso. Melandri entra all'ultimo rettilineo davanti al francese, che prova in staccata al tornante 15 a riportarsi al comando, ma la traettoria è favorevole a Marco Melandri che va a vincere meritatamente anche Gara 2, davanti a Guintoli ed a Sykes.
SBK Sepang – Ordine d'arrivo Gara 2
1. Melandri – Aprilia RSV4
2. Guintoli – Aprilia RSV4
3. Sykes – Kawasaki ZX-10R
4. Elias – Aprilia RSV4
5. Baz – Kawasaki ZX-10R
6. Rea – Honda CBR-RR
7. Laverty – Suzuki GSX-R
8. Davies – Ducati 1199 Panigale
9. Lowes – Suzuku GSX-R
10. Giugliano – Ducati 1199 Panigale