SBK, Gozzi: “Yamaha torna nel mondiale con Valentino Rossi special tester”

Nessuna ufficialità a riguardo, ma solo indiscrezioni circolate nel paddock di Jerez e rilanciate da Paolo Gozzi sul blog di Gazzetta dello Sport, a garantire la bontà dell’informazione. Appurato che l’impegno della Yamaha nel mondiale Superbike per la prossima stagione è ormai stato pianificato con il team Crescent (attualmente team di punta Suzuki) e coinvolgerà i piloti Alex Lowes e Sylvain Guintoli, sotto la gestione del britannico Paul Denning, ex uomo di fiducia Suzuki, una novità “clamorosa” riguarda Valentino Rossi, che “diventerà ‘special tester’ del progetto SBK”. Ad accompagnare il debutto della nuova YZF-R1 sul palcoscenico iridato, il nove volte iridato che contribuirà allo sviluppo del progetto oltre a prestarsi come testimonial dell’intera operazione.
“Il coinvolgimento di Rossi è un colto firmato dallo sponsor Pata che abbandonata a Honda, diventa motore dell’operazione di rientro della Yamaha” spiega Gozzi. L’industria alimentare italiana entrata nell’orbita del Dottore due anni fa come sponsor personale e dei team impegnati nel Cev spagnolo in Moto2 con il fratello di Valentino Rossi, Luca Marini, e in Moto3 con il talento Niccolò Bulega, “finanzierà l’attività della VR46 Academy” con il sogno del patron Remo Gobbi che “Rossi corra un paio di wild card in Superbike già nel 2016”. E magari, “puntare alla conquista del mondiale nel 2017, quando sarà scaduto il contratto con la Yamaha in MotoGP”. Proprio come fatto da Max Biaggi, approdato in SBK dopo gli anni in MotoGP, in un ipotetico percorso che lascia molti dubbi nel cuore dei fan del Dottore non necessariamente contenti che il pesarese ripercorra le orme già tracciate dal vecchio rivale.