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SBK, Guintoli: “Non ci sono fratture, sarò in Australia”

Il francese tira un sospiro di sollievo dopo la brutta caduta cui era stato vittima lunedì scorso nei test di Jerez.
A cura di Valeria Aiello
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Sylvain Guintoli tira un sospiro di sollievo: il campione in carica dell’Aprilia passato da quest’anno in sella alla Honda del team Pata, aveva rimediato una forte contusione alla caviglia destra e uno stiramento del rachide cervicale in seguito a una brutta caduta di lunedì scorso a Jerez, in occasione del primo giorno test sul circuito andaluso. Il 32enne francese si è sottoposto ad esami più approfonditi che fortunatamente hanno escluso fratture. Guintoli ha già iniziato la riabilitazione incentrata principalmente su fisioterapia e camera iperbarica.

Guintoli: “Sarò in Australia”

“La spalla mi fa ancora male, ma posso già esercitare una certa pressione sulla caviglia e sono certamente contento del fatto che non ci siano rotture. Il mio trattamento è già iniziato e, anche se ci vorrà un po’ per stabilirsi, sono fiducioso di poter essere in forma e pronto per iniziare la stagione a Phillip Island il prossimo mese” ha dichiarato Guintoli. “Alla fine è stato frustrante perdere il test di Jerez, soprattutto perché le condizioni meteo erano davvero buone, ma avremo a disposizione un’altra ‘due giorni’ di test in Australia prima del primo round. Ho già avuto la possibilità di constatare il lavoro che è stato fatto sulla CBR durante l’inverno, quindi sono davvero eccitato in vista della prima gara”.

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