SBK: il ritorno di Marco Melandri. Nel 2017 in sella alla Ducati Panigale ufficiale
Marco Melandri è pronto a tornare alle corse, dopo l’anno sabbatico voluto a seguito del divorzio con Aprilia nella difficile convivenza in MotoGP. Il ravennate torna alle derivate dalla produzione di serie, dove in sella alla Yamaha si era laureato vice Campione del Mondo nella stagione di esordio, nel 2011. Sceso dalla moto di Iwata Melandri era passato prima alla guida della BMW e poi in sella all’Aprilia, riuscendo sempre a chiudere le stagioni nella top-five. Ora il ritorno in sella alla Ducati Panigale R ufficiale del Team Aruba.it, che rappresenta anche il ritorno come pilota per la casa di Borgo Panigale, dopo la stagione 2008 in sella alla Desmosedici in MotoGP, al fianco di Casey Stoner.
Melandri sostituisce Giugliano
Marco Melandri è pronto a sostituire Davide Giugliano, affiancando Chaz Davies, già compagno di squadra in BMW. L’accordo è stato ufficializzato da Ducati, dopo che Melandri era riuscito a tenere banco sulle voci del mercato, alimentando vari rumors che lo vedevano prima in sella ad un Kawasaki gestita dal Team Puccetti, e poi nuovamente legato alla casa tedesca. Marco Melandri non nasconde la felicità di tornare correre, con una moto che nell’ultima stagione si è dimostrata competitiva: “Sono entusiasta di tornare a correre, è un sogno che si avvera. Ho sempre detto che puntavo esclusivamente ad una squadra e una moto da vertice, e quindi non potevo chiedere di meglio. Ho continuato a seguire la Superbike da vicino e sono convinto che la Panigale R possa adattarsi perfettamente al mio stile di guida. Dovremo solo fare un passo alla volta, ma il potenziale indubbiamente c’è. Sono consapevole che non sarà facile riprendere gli automatismi ma ho tutto il tempo per rimettermi in sella, macinare chilometri e farmi trovare preparato ai primi test: infatti salterò le vacanze per allenarmi con una Panigale R stradale”.
Giugliano chiude la sua avventura in Ducati
Davide Giugliano è pronto a passare il testimone al ravennate, chiudendo un avventura con la Ducati ufficiale iniziata nel 2014: “Con Ducati ho passato degli anni bellissimi. Ho imparato tanto e mi è stato messo a disposizione un bagaglio di esperienza molto importante per un pilota giovane. Abbiamo passato anche momenti difficili, soprattutto lo scorso anno quando sono rimasto fermo a lungo, rimanendo sempre molto uniti. Abbiamo deciso di prendere strade differenti, ma il nostro rapporto resta ottimo: io sono ancora molto giovane quindi le nostre strade potrebbero riunirsi in futuro. Faccio un grande in bocca al lupo a Marco Melandri e ringrazio tutta la Ducati, in particolare Paolo Ciabatti, e Aruba.it per il grande sostegno. È stata una bella esperienza che ha dato buoni risultati anche se avremmo voluto fare di più, ma darò il massimo da qui a fine campionato per toglierci delle soddisfazioni ancora più grandi”