SBK Imola: Superpole per un super Rea
Un bel sole caldo ed il consueto bagno di folla hanno incorniciato la giornata di oggi all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. La Superpole per la formazione della griglia di partenza valida per le due gare di domenica ha visto i dodici protagonisti ammessi alla SP2 darsi battaglia con la sorpresa delle Ducati 1199 Panigale R, decisamente competitive sui sali e scendi del circuito che si snoda sulle sponde del Santerno. Pure una Honda CBR 1000RR affidata a Jonathan Rea ha saputo tenere testa a chi sulla carta, alla vigilia della gara, sembrava il favorito, ovvero il solito Tom Sykes.
Honda beffa tutti – L'imprevedibilità è uno dei segni della Superbike e probabilmente in pochi avrebbero scommesso su un Jonathan Rea conquistatore della Superpole. Il britannico trova il feeling con la pista di Imola già nelle qualifiche del venerdì, quando segna il miglior tempo nelle Free Practice 2, ma si dimostra sempre competitivo in tutti i turni di prove, chiudendo sempre nei primi cinque tempi. Rea beffa tutti con un crono di 1'46.289, lasciando poco margine ad un ottimo Guintoli, secondo a +o.265. Il destino beffa Davide Giugliano, terzo per solo un millesimo dal francese. Per il romano il gap dalla prima posizione è un +0.266.
Ducati competitive – Le Panigale si sono dimostrate finalmente competitive anche nei turni di prova. Davide Giugliano stupisce per la sua grinta in pista e piazza la sua Ducati al primo posto della Free Practice 1 e 3. Il compagno di squadra Chaz Davies tiene il passo, ottenendo il quarto posto nella Superpole. La Panigale trova la strada giusta per tentare l'attacco alle veloci quattro cilindri e la gara di casa potrebbe essere un buon rilancio per le sorti del campionato.
Melandri a metà – Chi soffre tra alti e bassi e Marco Melandri, capace di ottimi tempi a metà del tempo utile delle prove, ma incapace di concretizzare quando il ritmo degli avversari si alza. Il terzo crono nella Free Practice 2 del venerdì rappresenta la migliore prestazione del pilota ravennate, che non va oltre alla quinta posizione in Superpole, con un distacco di +0.451.
Crisi Kawasaki – Chi invece ha sorpreso, in maniera negativa nella giornata di oggi, è stata la squadra Kawasaki, con Sykes e Baz lontano dai tempi dei migliori. In particolare Sykes sembra aver patito già nelle sessioni di prova, entrando nella top five solo nella seconda e nella terza sessione. Nella Superpole, terreno di caccia ideale per il velocissimo britannico, qualcosa è andato storto ed il Campione del Mondo in carica non riesce ad andare oltre la sesta posizione a +0.478 da Jonathan Rea. Peggio di lui il compagno di squadra Loris Baz, settimo a +0.725.
Canepa primo tra le EVO – Buona la prestazione di Canepa, che ottiene l'accesso insieme a Camier alla Superpole 2 ed ottiene il nono tempo assoluto, davanti alla Honda di Haslam, alla BMW di Camier ed alla Suzuki di Lowes.
SBK Imola – Risultati Superpole 2 ed griglia di partenza