SBK: inarrestabile Jonathan Rea. Doppietta anche in Thailandia, con Melandri sul podio
Mondiale già finito al secondo round? Presto per dirlo, ma per ora nessuno sembra in grado di arrestare Jonathan Rea e la sua Kawasaki ZX-10R. Il Campione del Mondo in carica firma la seconda doppietta: sono 4 vittorie su 4 manches disputate. Rea prende il largo in classifica, complice anche la giornata no di Chaz Davies, che cade alla curva 3 nei primi giri e nonostante il re-start imposto a seguito della bandiera rossa non riesce a rientrare in gara nel gruppo di testa. Marco Melandri viene nuovamente beffato da Tom Sykes, che già ieri gli aveva strappato il podio all’ultima curva. Il ravennate riesce comunque a salire sul terzo gradino del podio, dopo una gara attenta, alla quale è mancata solo un po’ di grinta nel giro finale per contenere Sykes. Per Melandricomunque una riconferma del suo stato di forma e del suo feeling con la rossa di Borgo Panigale, destinato a crescere nel corso della stagione.
Gara 2: la bandiera rossa ferma la corsa al quinto giro
Scatta al comando Marco Melandri, mentre Jonathan Rea e Chaz Davies devono farsi largo con la partenza dalla terza fila. Basta però completare un solo giro per avere il Campione del Mondo in carica a solo 3 decimi dal ravennate. Chaz Davies passa Rea, ma il nordirlandese ricambia presto il favore. La svolta al quarto giro, quando Jonathan Rea passa Marco Melandri e prende il comando delle operazioni, mentre Davies cade, si rialza e si ritrova in ultima posizione. Fuori Lorenzo Savadori per una brutta caduta fortunatamente senza conseguenze. La bandiera rossa a causa dell’olio in pista impone lo stop, con ripartenza con griglia ricomposta in base al passaggio al quarto giro.
Rea il più veloce anche nel re-start
La ripartenza rimette in gioco Chaz Davies mentre Marco Melandri riparte della seconda casella in griglia. Rea si porta in scia Melandri e Sykes, mentre gli altri seguono più staccati. Chaz Davies fatica a farsi largo nel gruppo e deve dire presto addio ad ogni possibilità di ricongiungersi alla testa della corsa. Con Jonathan Rea impegnato ad allungare ed “ammazzare” la corsa, l’attenzione si sposta sulla gestione della gara di Marco Melandri. In seconda posizione il pilota Ducati deve controllare il consumo delle gomme in vista della volata finale, con un occhio di riguardo a Tom Sykes, minaccioso alle sue spalle a meno di mezzo secondo. Jonathan Rea vince ancora una volta indisturbato. Mentre per la seconda volta Tom Sykes colpisce l’orgoglio di Marco Melandri strappando la seconda posizione negli ultimi metri. Chaz Davies non può gioire, nonostante il sesto posto finale, perdendo parecchi punti nella corsa al titolo.
Supersport: vittoria per Federico Caricasulo
Al secondo round del Mondiale Supersport il tricolore sventola nuovamente sul gradino più alto del podio. Dopo la vittoria di Roberto Rolfo in Australia questa volta tocca a Federico Caricasulo festeggiare. Il pilota Yamaha ha vinto una gara spettacolare che ha visto per lungo tempo il dominio di Jules Cluzel, prima del ritiro a causa di problemi tecnici. Sul podio alle spalle di Caricasulo la wild card Decha Kraisart e Niki Tuuli.
